Comune, permessi di costruire e condoni edilizi, incassati nell\’anno 2022 più di 2 milioni di euro

Si attesta a più di 2 milioni di euro la cifra degli incassi, accertati, dalla riscossione dei condoni edilizi e dai permessi di costruire nell\’anno 2022 confermando l\’ottimo risultato del 2021. «Nel dettaglio – spiega l’assessore Gerlando Principato – sono stati incassati 1.071.844,16 mila euro solo dalla riscossione dei condoni edilizi e 930.805,33 mila euro per i permessi di costruire. Nei 2 anni di amministrazione Miccichè abbiamo accertato un incasso complessivo di 2.177.626,49 mila euro dalla riscossione dei condoni edilizi e 1.931.779,45 mila euro per i permessi di costruire». «Numeri…

In escandescenze al Comune di Santa Margherita, condannato

Innanzi al Tribunale di Sciacca si è concluso, con la condanna a 6 mesi di reclusione, il processo a carico di Lillo Saladino, 53 anni, di Santa Margherita Belice, imputato di avere strattonato e minacciato il sindaco Gaspare Viola affinché si attivasse a suo favore per un posto di lavoro. Gli si contestano i reati di violenza privata (poi non riconosciuto in mancanza di denuncia di parte) e resistenza a pubblico ufficiale. In sede di convalida dell’arresto Saladino ha spiegato: “Ero disperato a seguito della revoca del sussidio del reddito…

Ospedale Agrigento, conferito incarico direttore Medicina generale

Ad Agrigento, all’ospedale “San Giovanni di Dio”, Giuseppa Mira è il nuovo direttore della struttura complessa di Medicina generale. L’incarico per 5 anni, che decorrerà dalla firma del contratto di lavoro, è stato già deliberato dal commissario dell’Azienda sanitaria, Mario Zappia. Il relativo avviso pubblico per il conferimento dell’incarico risale al marzo del 2021. Sono state tre le istanze di partecipazione, e l’unica candidata ammessa alla procedura, in quanto in possesso dei requisiti generali e specifici previsti dal bando, è stata Giuseppa Mira. Gli altri due candidati sono stati invece…

Mafia, prorogato il 41 bis per il sabettese Stefano Fragapane

A seguito delle relative relazioni istruttorie da parte della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha firmato la proroga del 41 bis a carico di Stefano Fragapane, 44 anni, di Santa Elisabetta, condannato all’ergastolo per quattro omicidi e per associazione mafiosa nell’ambito dell’inchiesta “Sikania”. Stefano è figlio dell’ex capo provincia di Cosa Nostra agrigentina, Salvatore Fragapane, ergastolano anche lui. Gli sono addebitati gli omicidi di Vincenzo e Salvatore Vaccaro Notte, Salvatore Oreto e Giuseppe Alongi. La difesa, dopo il no del Tribunale di Sorveglianza, si…

Aperto il portellone della nave “La Superba”

Ancora vi sono focolai nella nave “La Superba”, ormeggiata a Palermo dopo l’incendio divampato nel garage a tarda sera di sabato 14 gennaio prima della partenza per Napoli. Sono giunti mezzi speciali e uomini dei Vigili del fuoco da Genova per riuscire a domare definitivamente il rogo. Sono stati effettuati dei fori sul ponte 6, che costituisce la copertura del ponte 4, all’interno dei quali è stato inserito liquido schiumogeno per raffreddare il locale garage. E’ stato così deciso di procedere all’apertura del portellone.

A 15 anni condannato a 16 anni per matricidio

Condannato a 16 anni di reclusione il minorenne, reo confesso, che ha ucciso a coltellate la madre, Valentina Giunta, di 32 anni. I dettagli. A conclusione del giudizio abbreviato è stato condannato a 16 anni di reclusione il ragazzo di 15 anni che lo scorso 25 luglio ha ucciso, e ammesso di avere ucciso, la madre, Valentina Giunta, 32 anni, accoltellata a morte nella sua abitazione a Catania nella zona del Castello Ursino. Lui è imputato di omicidio volontario. La Procura minorile ha disposto il giudizio immediato. Poi però la…

Allerta meteo gialla fino alla mezzanotte di oggi

Il Sindaco avvisa la cittadinanza che il D.R.P.C. ha diramato AVVISO PER IL RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO GIALLA con CONDI-METEO AVVERSE N. 23023 del 23/01/2023 con validità dalle ore 00:00 fino alle ore 24:00 del 24/01/2023 SI INVITA LA CITTADINANZA ALLA PRUDENZA – Non spostarsi o comunque limitare gli spostamenti; – Non sostare su passerelle o ponti o nei pressi degli argini dei torrenti e dei corpi idrici in genere; – Evitare di occupare la carreggiata di strade che devono essere lasciate libere per il passaggio di eventuali soccorritori; – Allontanarsi dai…

Vicino al carcere dove Messina Denaro è rinchiuso un’opera di street art con il piccolo Giuseppe Di Matteo che esulta

Un’opera di street art dal titolo “Mafia sucks” è comparsa nella notte a pochi metri dal carcere di L’Aquila, in cui è rinchiuso il super boss Matteo Messina Denaro. A firmare il poster è Laika, una misteriosa artista di strada, la cui identità non è mai stata resa pubblica. Ha scelto di raffigurare Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore di giustizia Santino, che fu ucciso e sciolto nell’acido l’11 gennaio 1996. Giuseppe è ritratto in sella al suo cavallo (venne rapito dalla mafia in un maneggio), in una sorta di…

Giunta, cambio di deleghe dopo il caso Cannes: Amata al Turismo e Scarpinato ai Beni culturali

La vicenda del finanziamento senza bando da 3,7 milioni ha conseguenze politiche. Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha disposto questo pomeriggio un cambio di deleghe all’interno della giunta regionale: Elvira Amata ricoprirà l’incarico di assessore al Turismo, allo sport e allo spettacolo mentre Francesco Paolo Scarpinato si sposterà all’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana. Una staffetta diretta conseguenza delle tensioni sul caso Cannes, la manifestazione che l’assessorato regionale al Turismo aveva finanziato senza gara per 3,7 milioni ad una ditta lussemburghese e che il presiedente Schifani, dopo…

Messina Denaro: arrestato il “vero” Andrea Bonafede, il geometra che ha prestato l’identità al boss

I carabinieri del Ros hanno arrestato con l’accusa di associazione mafiosa Andrea Bonafede, geometra di Campobello di Mazara che avrebbe prestato l’identità al boss Matteo Messina Denaro. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido. Oltre a consegnare all’ex latitante la sua carta di identità per consentirgli di ottenere un falso documento e a dargli la tessera sanitaria necessaria per le terapie e le visite mediche alle quali il boss doveva sottoporsi, Bonafede ha acquistato – per sua stessa ammissione – la casa…