Cardiologia ed Emodinamica ad Agrigento, disagi nel reparto. Riceviamo e pubblichiamo

Dai dirigenti medici in servizio nell’Unità operativa complessa di Cardiologia e di Terapia intensiva coronarica all’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento riceviamo e pubblichiamo: Noi sottoscritti dirigenti medici in servizio presso l’U.O.C. di Cardiologia ed UTIC dell’Ospedale San Giovanni di Dio con la presente intendono informare la cittadinanza di quanto segue: La nostra UO è inserita nella rete delle emergenze e nella rete dell’infarto come “centro Hub” di riferimento per tutto il bacino afferente, svolge in regime h24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno procedure di cardiologia interventistica…

Mafia, maxi confisca beni da 7 milioni e 700mila euro

La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Catania ha disposto la confisca, eseguita dai Carabinieri del Ros, di beni per complessivi 7 milioni e 700mila euro ritenuti riconducibili a presunti vertici mafiosi. Tra i destinatari vi sono infatti Benedetto “Nitto” Santapaola e suo nipote Aldo Ercolano, oltre a Giuseppe Mangion (figlio di Francesco ‘Ciuzzo’ Mangion, ritenuto boss e luogotenente di Santapaola) e agli imprenditori Giuseppe Cesarotti e Mario Palermo, indagati di essere dei prestanome del clan. Rientrano tra i beni confiscati 12 immobili in 3 diversi Comuni etnei, e…

Adeguamento stipendio dipendenti regionali, Roma risponde no

Da Roma è no alla norma regionale della Sicilia sugli adeguamenti di stipendio ai dirigenti regionali. In particolare il governo nazionale ha impugnato la norma, già oggetto di rilievi anche della Corte dei Conti, che stanzia quasi 1 milione di euro per procedere al rinnovo del contratto dei dirigenti, atteso da oltre un decennio. Nella relativa nota d’impugnazione si legge: “Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha deliberato di impugnare la legge in quanto talune disposizioni eccedono dalle competenze…

Covid in provincia di Agrigento, 34 nuovi positivi, un decesso. I dati Comune per comune

34 nuovi casi di positività nel bollettino dell’Asp, ma c’è anche un decesso non ancora contabilizzato. In degenza ordinaria/subintensiva ci sono 15 (-1) agrigentini. Di questi, 11 si trovano al “Fratelli Parlapiano” di Ribera e 4 in un ospedale fuori provincia. Sono 6 (+1) i pazienti in Terapia intensiva sempre al presidio ospedaliero riberese. Questa la situazione nei Comuni agrigentini: Agrigento: 31 (-5); Aragona: 4 (+1); Burgio: 3 (stabile); Camastra 8 (-6); Cammarata: 8 (+4); Campobello di Licata: 2 (+1); Canicattì: 76 (+5); Casteltermini: 14 (stabile); Cattolica Eraclea: 1 (stabile); Comitini: 4 (stabile); Favara: 16 (stabile); Grotte: 17 (stabile); Licata: 67 (stabile); Menfi: 5 (+4); Naro: 70…

Lampedusa, il Tar salva le tartarughe caretta caretta

Con contratto stipulato nel 1994, il Comune di Lampedusa e Linosa ha concesso alla A. L. s.r.l. società agricola il diritto di superficie, per la durata di 30 anni, di un fondo di proprietà Comunale sito nell’Isola di Lampedusa, per la realizzazione di un impianto di acquacoltura all’interno del quale sono stati autorizzati l’allevamento di specie ittiche, attività di ricerca sulle specie marine e servizi di formazione per addetti all’acquacoltura. La Società agricola A.L., con regolare concessione edilizia, ha realizzato il predetto impianto. Nel 2016, in relazione all’impianto in questione…

“Punta Bianca come la fontana di Trevi”

I Carabinieri di Canicattì sgominano una presunta maxi truffa a danno di almeno 160 persone, raggirate dalla promessa di un posto di lavoro. I dettagli. Punta Bianca come la fontana di Trevi, che Totò, in un celeberrimo film del ’62, avrebbe tentato di vendere ad un credulone: i Carabinieri della Compagnia di Canicattì, coordinati dal procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, e dal sostituto procuratore Giulia Sbocchia, hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a tre indagati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, allorchè avrebbero perpetrato, tra il…

Domenica la Fortitudo basket attende in casa Sant’Antimo

La Fortitudo basket Agrigento insegue la sesta vittoria consecutiva. Domenica prossima, 28 novembre, alle ore 18, al PalaMoncada, a Porto Empedocle, i biancazzurri giocheranno contro Sant’Antimo, reduce da una vittoria casalinga contro Avellino e dopo aver collezionato quattro vittorie e quattro sconfitte. In proposito, l’allenatore della Fortitudo, Michele Catalani, commenta: “Incontreremo a mio avviso una delle migliori squadre del nostro girone, con un gruppo di livello assoluto e giocatori di grande esperienza. Vogliamo dimostrarci all’altezza, continuando nel nostro percorso di crescita. Sant’Antimo è una squadra talentuosa, il cui inizio di…

Accolto Odg on.le Catanzaro, estesa dichiarazione emergenza maltempo

Accogliendo un ordine del giorno del deputato regionale del Partito Democratico, Michele Catanzaro, il governo regionale ha incluso nella dichiarazione dello stato d’emergenza maltempo anche i Comuni inizialmente esclusi. Lo stesso Catanzaro spiega: “I danni del maltempo che ha colpito la Sicilia lo scorso novembre sono ancora solo parzialmente quantificabili, ma ora anche i Comuni delle province di Agrigento, Trapani e Palermo che erano rimasti fuori dalla dichiarazione di stato di calamità concessa a molti centri dell’Isola a seguito degli eventi atmosferici di ottobre, potranno accedere ai ristori, a vantaggio…

Aica, dipendenti senza stipendio (2 mesi): oggi assemblea dei lavoratori e possibili scioperi

di Filippo Cardinale I lavoratori della consortile Aica sono senza stipendio da due mesi. Una situazione che dipinge bene la condizione finanziaria del gestore pubblico del servizio idrico agrigentino. Oggi, i dipendenti aderenti al Fiom e Filctem parteciperanno ad un’assemblea convocata dai sindacati per decidere iniziative di protesta contro la gestione di Aica. Società pubblica che oggi non riuscirebbe a garantire il pagamento delle somme spettanti e non avrebbe di fatto alcuna prospettiva a medio termine per saldare il dovuto. DUE MESI DI ARRETTATI, 50% SU UNA MENSILITA’. Dall’ultimo incontro…

Domenica “due passi” al Rabato, luogo della frana

È il centro storico della memoria e delle ferite sociali quello a cui guida Beniamino Biondi nell’antico quartiere del Rabato, un luogo quasi abbandonato dopo la frana del 1966. Attraverso vicoli e scalinate, con il racconto dell’Ipogeo dell’Acqua Amara e di Terravecchia, tracciando i pregi dell’urbanistica popolare e le condizioni sociali delle vecchie famiglie, fino al cuore del Rabato, si snoda un percorso di antichi giardini tra gli anfratti stretti e sinuosi dei vicoli. È l’immagine della decadenza e delle speranze: desolazione, le macerie e i resti della frana che…