La Corte dei Conti cita la Regione su rendiconto 2019

Per irregolarità nel rendiconto generale del 2019 della Regione Siciliana, il procuratore generale della Corte dei Conti, Pino Zingale, ha citato la Regione siciliana davanti le sezioni riunite in speciale composizione, a Roma. L’atto di citazione è stato notificato al presidente Nello Musumeci, all’assessore al Bilancio Gaetano Armao, e al presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè. I tre vertici delle istituzioni siciliane dovranno comparire davanti alle sezioni riunite all’udienza per la trattazione del ricorso. Lo scorso 18 giugno, in occasione del giudizio di parifica, i giudici contabili avevano rilevato irregolarità…

Incidente, l’auto si incendia, morto un ragazzo di 16 anni

Un ragazzo di 16 anni è morto in un raccapricciante incidente avvenuto a Villagrazia di Carini, in provincia di Palermo, nella zona del Bivio Foresta. Il conducente dell’automobile, una Lancia Y, fratello delle vittima, si è schiantato contro un muro, e, dopo una serie di carambole, il mezzo si è incendiato. I due fratelli sono stati estratti dalle lamiere dai Vigili del fuoco: il sedicenne già morto, mentre il fratello è stato trasportato all’ospedale Villa Sofia dagli operatori sanitari del 118. Versa in gravi condizioni. La prognosi è riservata. Le…

Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, su riapertura via San Vito

Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, interviene nel merito della riapertura di via San Vito, e spiega: “Abbiamo affidato ad una impresa specializzata le attività di sondaggio sul muro sottostante il circolo Tennis, interessato dal rischio cedimenti. A sondaggi conclusi, valuteremo di conseguenza, ovvero redigeremo un progetto di consolidamento affidando i lavori e avvalendoci della Protezione civile regionale. Prevedo che entro un mese e mezzo il tutto sarà concluso”.

Palma di Montechiaro, ristretto ai domiciliari un pluri-pregiudicato

A Palma di Montechiaro la Polizia ha sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, per 2 mesi, L G R, sono le iniziali del nome, 55 anni, in esecuzione di una ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza per il distretto della Corte d’Appello di Torino. Lui risulta pluri-pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, tentato omicidio e estorsione, maltrattamenti, ingiuria, violenza privata e minaccia, percosse e lesioni, tentato omicidio, tentata estorsione, e detenzione illegale di armi.

Agrigento, Di Rosa (Codacons): “Quando riapre via San Vito?”

Il vice presidente provinciale del Codacons di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, invita l’Amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Franco Miccichè, a fornire notizie nel merito della restituzione al transito della via San Vito. Di Rosa invoca notizie anche in riferimento ad una parziale riapertura al transito di via San Vito, così come è stata annunciata lo scorso 16 giugno. Giuseppe Di Rosa sottolinea che tale perdurante chiusura provoca ingenti danni alle attività commerciali nella zona, e gravi difficoltà ai residenti.

Armi bianche a Canicattì, denunciato un romeno

A Canicattì la Polizia ha denunciato a piede libero un uomo originario della Romania per il reato di porto illegale di armi bianche. Durante un controllo, l’uomo, alla guida della propria automobile, è stato sorpreso in possesso, custoditi all’interno di un vano portaoggetti della portiera, di un coltello a serramanico ed un manganello telescopico a molla in metallo. I due strumenti sono stati sequestrati.

Lavoro nero in una pizzeria a San Leone, multe e denunce

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Agrigento, supportati dalla Compagnia di Agrigento, hanno concluso una serie di attività ispettive a carico di alcuni esercizi commerciali nella località di San Leone. In una pizzeria è stata accertata la presenza di due lavoratori in nero, percettori anche del reddito di cittadinanza. Si tratta di madre e figlio di origine marocchina, la donna di 63 anni ed il ragazzo di 23 anni. Sono indagati di avere omesso di comunicare la variazione del reddito che percepiscono, seppure in nero, al fine di…

Sovraindebitamento: il Tribunale di Agrigento presenta un vademecum per aiutare i cittadini ad uscire dalla crisi

L’attuale situazione di emergenza sanitaria ha aggravato il tema della perdita di reddito dei singoli cittadini ed è aumentata l’incapacità di far fronte ai propri impegni economici e finanziari. Con particolare riferimento al territorio agrigentino, i dati diffusi dall’Istat destano forte preoccupazione: sono molte ormai le persone e le piccole imprese che, in un contesto socio economico tra i più poveri d’Italia, già caratterizzato da un reddito pro capite più basso rispetto alla media delle altre regioni del sud Italia, si ritrovano progressivamente sempre più indebitati. Nonostante il legislatore abbia…

“Maltrattamenti e abbandono di incapaci”, il Nas denuncia i gestori di due centri di salute mentale. Uno è ad Agrigento

Sono 536 i centri di salute mentale controllati negli ultimi giorni dai carabinieri dei Nas, in 122 dei quali (il 22%) sono state accertate irregolarità. Nel corso delle verifiche sono state comminate 141 sanzioni penali e amministrative per un totale di 62 mila euro. Tra le infrazioni più gravi la contestazione di reati maltrattamento e abbandono di incapaci riscontrati presso due strutture di Agrigento e Sassari i cui gestori sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per aver ospitato pazienti con patologie mentali in ambienti insalubri, senza assicurare la presenza di figure professionali e un adeguato livello di cura. Un ambulatorio di…

Tentato omicidio a fine di rapina, assolti due licatesi

La sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Wilma Mazzara ha assolto, “per non avere commesso il fatto”, Giuseppe Faraci, 38 anni, e Davide Michael Faraci, 28 anni, entrambi di Licata, imputati di tentato omicidio a fine di rapina allorchè, il 28 novembre del 2011, avrebbero aggredito a coltellate un licatese per rubargli lo scooter. I due avrebbero colpito il concittadino al mento, al labbro, alla spalla, all’avambraccio e in altre parti del corpo provocandogli gravi traumi. A conclusione della requisitoria, il pubblico ministero Paola Vetro ha chiesto la…