Sono quasi 400 in nuovi arrivati a Lampedusa, sono del Bangladesh e del Senegal. Lampedusa, dentro e fuori l’hotspot è una polveriera

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Il dramma vero è che nessuno riesce a trovare una soluzione. Il Governo centrale latita, per non parlare dell’Europa, ma la situazione a Lampedusa si è fatta estremamente incandescente.

Stanotte da un mega peschereccio sono sbarcati oltre 370 migranti provenienti dal Senegal e dal Bangladesh; molti i bambini e altrettante le donne.  L’hotspot di contrada Imbriacola scoppia e quindi i nuovi arrivati sono stati trasferiti nei locali della chiesa di San Gerlando dove insiste la Casa della Fratellanza.

Dicevamo che la situazione a Lampedusa è ormai divenuta insostenibile. Ecco il sindaco Salvatore Martello: “Adesso è ancora più’ evidente e plateale che siamo in ginocchio. All’hotspot si supereranno le 1.500 presenzeIl peschereccio, che è strapieno, mi dicono che si stava capovolgendo. E’ stato fatto entrare in porto per garantire il soccorso. Ma come è possibile che nessuno lo abbia prima d’arrivare a 4 miglia di distanza dall’Isola? Lampedusa non riesce più a sostenere questa situazione. O il Governo prende decisioni immediate oppure sciopererà tutta l’isola. Non riescono a gestire l’emergenza e ormai la situazione è veramente insostenibile. Sarà direttamente l’amministrazione a dichiarare lo sciopero, chiudendo tutto. Non è possibile continuare a sopportare queste angherie da parte del Governo”.

 

 

 

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