Secondo le ultime informazioni raccolte nella Banca dati indicatori territoriali per le politiche di sviluppo, la Sicilia è ultima in Italia per raccolta differenziata di rifiuti, pari al 42,3%. Il dato si riferisce al 2020 e la rivelazione inizia dal 1996, quando la Sicilia era penultima per differenziata con un tasso dello 0,7%. Peggio la Calabria allo 0,6%. Dieci anni dopo, nel 2006, il tasso è aumentato al 6,6%, e la Sicilia è stata superata dalla Calabria, 8,1%. Nel 2016 la Sicilia ha toccato quota 15,4%, piazzandosi all’ultimo posto in Italia e doppiata dalla Calabria, 33,3%. Adesso il dato 2020, ultimo disponibile, conferma la maglia nera della Sicilia al 42,3%, ben 20 punti in meno della media nazionale, al 63%.
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