Sicilia e Pnrr, non tutto è perduto

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Dopo la trasferta a Roma da Patuanelli dell’assessore regionale all’Agricoltura, Toni Scilla. Fiducia nel recupero, almeno in parte, dei progetti bocciati.

L’assessore regionale alle Politiche agricole, Antonio “Toni” Scilla, è volato a Roma e ha incontrato il ministro all’Agricoltura, Stefano Patuanelli. Scilla ha tentato di mediare e recuperare in tutto o in parte i 422 milioni di euro bruciati in Sicilia perché il ministero ha bocciato decine di progetti, soprattutto in ambito di agricoltura irrigua, proposti e presentati dalla Regione, tramite Consorzi di bonifica e vari Enti Locali, per attingere dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Ebbene, forse non tutto è perduto. Sono ottimisti e fiduciosi, seppur rammaricati per i progetti strafalcioni che sarebbero stati spediti a Roma, i deputati regionali del Movimento 5 Stelle, lo stesso in cui milita il ministro Patuanelli. I parlamentari pentastellati, dopo la trasferta di Scilla nella Capitale, commentano: “Ringraziamo il ministro Patuanelli per non avere chiuso le porte in faccia alla Sicilia ed essersi impegnato a battere, in collaborazione con la Regione Siciliana, tutte le strade possibili per salvare il finanziamento almeno di qualche progetto in fase molto avanzata tra quelli del Pnrr recentemente bocciati”. E poi aggiungono: “Il Ministro ha perfettamente compreso la gravità della situazione, e che la bocciatura della totalità dei progetti irrigui mandati a Roma dalla Sicilia non avrebbe fatto altro che allargare il divario, il ‘gap’, di sviluppo, già enorme, tra Nord e Sud”. E poi i “Contiani” a Palazzo dei Normanni raccomandano: “Ci auguriamo che ora la Sicilia presti molta più attenzione nella fase istruttoria dei progetti che saranno inviati a Roma, per mettere il ministero nella condizioni di far scattare il semaforo verde ai finanziamenti attesissimi dal mondo agricolo. Ci auguriamo soprattutto che la severa batosta ricevuta dalla Regione serva da lezione per mettere al riparo la Sicilia nell’immediato futuro da altri gravissimi scivoloni sul fondamentale terreno della progettazione per sfruttare i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza” – concludono. E la fiducia riposta dai deputati 5 Stelle è condivisa dall’assessore Antonio Scilla, che ha riferito: “L’incontro con il ministro Patuanelli ci ha permesso di appurare che alcuni progetti presentati dai Consorzi potrebbero essere ammissibili a finanziamento a carico dei fondi del Pnrr, ma solo a seguito di una istruttoria di emergenza sugli elaborati progettuali e gli allegati. Pertanto, a tal fine seguirà adesso una interlocuzione specifica con il Ministero affinché si possa definire la questione. Ringrazio il ministro per la sensibilità dimostrata nei confronti di un settore cardine dell’economia della nostra Isola quale è l’agricoltura”.

Angelo Ruoppolo (Teleacras)

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