Raccapricciante episodio di violenza a Palma di Montechiaro, dove Epifanio Cammarata sarebbe stato torturato dal suocero e dal cognato, secondo quanto denunciato da lui stesso alla Polizia di Agrigento. Con un seghetto gli avrebbero reciso le vene dei polsi nell’intento di amputare entrambe le mani. Cammarata è giunto la sera di martedì scorso, dopo le 21, al Pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento, in modo autonomo, sfuggito all’agguato, con copiose perdite di sangue, ed insieme al figlio di 8 anni che ha assistito alla scena. Già in passato lo stesso Epifanio Cammarata è scampato ad altri agguati tesi dal suocero Giuseppe Bracco e dal figlio Luigi, al culmine di mai risolti contrasti familiari.
Notizie correlate
-
Il direttivo SGS scrive al Presidente Mattarella : “ Guarisca presto, l’Italia ha bisogno del suo altissimo senso delle istituzioni”
Condividi Visualizzazioni 449 Dopo le dimissioni dall’ospedale, nel quale era ricoverato a seguito dell’intervento per l’impianto di un... -
Comune di Lampedusa: il Tribunale di Agrigento interviene su regolamento di confini
Condividi Visualizzazioni 577 Nel 2012, i Coniugi M.M. e B. R., Piemontesi , acquistavano un fondo... -
145 anni di storia, 30 dalla rinascita: il Teatro Pirandello celebra con visite teatralizzate serali
Condividi Visualizzazioni 540 Giovedì 24 aprile, il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento apre le sue porte...