Ristorworld, Horeca Sicilia e La Voce del Popolo Siciliano: “Finalmente il protocollo di sicurezza”

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Fumata bianca!! Dal comignolo di palazzo Chigi alle ore 17:30 di ieri, dopo una lunga e serrata notte, grazie anche alle barricate alzate dal presidente Musumeci si è trovato l’accordo tra stato e regioni che ha fatto liberare il “candido” fumo: “Habemus” protocollo sicurezza.
Sospiro di sollievo delle migliaia partite iva del comparto turistico ricettivo, che dalle note fatte trapelare nei giorni scorsi, riguardando le misure da adottare, una delle tante “note stonate” era quella del distanziamento tra un tavolo e l’altro nei ristoranti.
Parliamo di 4 metri… con un ridimensionamento di almeno un 70 % della vecchia capienza.
A far cambiare idea al governatore siciliano una delegazione di associazioni di categoria. Ristoworld, Horeca Sicilia e La voce del popolo Siciliano.
Che giovedì 14 maggio hanno partecipato a un tavolo tecnico presso l’assessorato Attività produttive con l’assessore Turano e il suo staff.
Abbiamo sentito la loro portavoce la dottoressa Linda Moceri presidente regionale Ristoworld italy e responsabile affari istituzionali regione Sicilia.
Un volto noto nell’ambiente della politica siciliana al quale le abbiamo posto qualche domanda.
Qualè stato il motivo per la quale l’ha spinta a dare voce a migliaia di operatori del mondo della gastronomia siciliana?
Sono delegata Palermo e provincia di Ristoworld Italy e Responsabile affari istituzionali della Regione Sicilia, pertanto nel momento in cui dal 9 marzo hanno fermato tutto, tutti gli operatori del comparto ristorazione turistico alberghiero e wedding, lasciati a casa in balia di loro stessi, si sono rivolti a me. Per mia coscienza personale (io non vivo di tale lavoro e non ho interessi economici tengo a precisare) mi è sembrato doveroso dare voce al loro disagio.
La sua esperienza nel mondo della politica è servita per il “cambio di rotta” della regione riguardo al protocollo apertura del 18 maggio?
Certamente.. Avere lavorato tanti anni dietro le quinte e nei palazzi della politica, ha fatto sì che potessi interloquire con i vari esponenti del Governo, facendo da collettore per far parlare proprio coloro che vivono di tali attività.
Si sente di ringraziare qualcuno in modo particolare per il risultato ottenuto? Ovvio.. Innanzi tutto devo dire Grazie! a tutti i ristoratori che mi hanno dato fiducia, perché io sostengo loro ma loro mi danno l’energia e la forza per portare avanti, con un dialogo costruttivo, (senza manifestazioni inutili e distruttive) i loro problemi reali per cercare una soluzione. Devo ringraziare però, in particolar modo, l’ on. Catanzaro per l’audizione, l’on. Savarino, gli assessori Lagalla e Turano che hanno dialogato con il Presidente Musumeci, al quale va il nostro plauso per aver detto a Conte che il decreto Inail avrebbe soltanto accellerato e distrutto il tessuto economico siciliano.
Poliedrica e testarda … così che la dipingono. Dopo il mondo del food nella sua agenda ha già segnato un’altra categoria che merita altrettanto attenzione?
Sono testarda perché credo in ciò che faccio, ho sempre messo il cuore nelle battaglie fatte e chi mi conosce lo sa. Adesso si deve pensare al comparto della banchettistica e dei lavoratori stagionali e di tutto il comparto di filiera come per esempio le piccole cantine…. quelle così dette di nicchia …. le loro bottiglie sono presenti solo nei ristoranti di un certo livello quindi vivono di riflesso al mondo della ristorazione, quindi dobbiamo insieme continuare a portare avanti le nostre proposte per alleggerire i problemi economici della non liquidità e dei debiti per non aver potuto lavorare. I nostri piccoli imprenditori non vogliono elemosina dal governo, vogliono riprendere le loro attività nel modo corretto anche dal punto di vista sanitario. Se non sono morti di coronavirus , non possono morire per fame!
Dunque una vera e propria Vittoria?
Oggi portiamo a casa un risultato importante…. consapevole che nelle prossime ore porteremo sui tavoli della regione altre proposte e altri documenti utili ad alleviare le sofferenze di tante partite iva.

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