Riccardo Savona (FI).Legge sulle Zone Franche Montane,un atto indispensabile per la rinascita di intere comunità che aspettano risposte.Adesso Roma faccia la propria parte.

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Riccardo Savona,Presidente della II° commissione bilancio e programmazione,esprime viva soddisfazione per l’approvazione a Sala D’Ercole del DDl 641/19,le cosiddette Zone Franche Montane che darà una spinta importantissima ad evitare lo spopolamento e l’isolamento di tantissimi comuni isolani.

 

“Oggi,dopo un percorso che abbiamo seguito con rigore e zelo e con spirito di collaborazione bipartisan,con l’approvazione della legge regionale sulle Zfm si dà una risposta concreta a circa 132 comuni montani dell’intera sicilia.Adesso si aspetta il passaggio del Governo Nazionale e degli accordi Stato-Regione tramite la commissione paritetica per liberare le risorse finanziarie ed evitare finalmente questi processi di desertificazione umana e produttiva che questi cittadini non meritano.

Aree,quelle montane che,soprattutto negli ultimi anni sono state abbandonate dalle Istituzioni,adesso ci sono gli spazi normativi e finanziari per aprire una nuova fase e subito dopo gli ultimi step,questa norma potrà vedere l’attuazione dando finalmente la luce per comunità, cittadini e amministrazioni locali.Tutto ciò avrà uno scopo precipuo che si riverbererà in una serie di opportunità con le agevolazioni fiscali,tributarie e degli investimenti produttivi(Irpef,Ires,Iva e decontribuzione per i nuovi assunti) che saranno un toccasana.Questo è l’elemento essenziale per i comuni e i residenti delle aree interne già a forte rischio spopolamento,da ora in avanti questi comuni potranno avere la seria opportunità di ripartire con la speranza che si possa accelerare con la messa in sicurezza anche dei collegamenti stradali che hanno bisogno di una fortissima manutenzione e interventi primari per rendere più agevoli gli spostamenti che a oggi presentano criticità di tutti i tipi.Le Istituzioni devono solo perseguire il fine della leale collaborazione tutelando e garantendo l’identità e il futuro di questi paesi che sono una risorsa in termini di contenuti per tutta la regione siciliana”

 

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