La Procura di Patti ha iscritto tre persone nel registro degli indagati per la morte di Giuseppe Agliata, l’operaio favarese di 47 anni rimasto schiacciato sotto la betoniera dopo avere perso il controllo del mezzo. Sotto accusa il proprietario dell’impresa, anch’egli di Favara, il direttore dei lavori e il responsabile del procedimento.
La procura ha dato, inoltre, incarico a un ingegnere di ricostruire la dinamica dell’incidente; il legale dei familiari di Agliata, avvocato Giuseppe Barba e i difensori dei tre indagati, gli avvocati Tommaso Caldarone e Salvatore Pennica, hanno nominato anche alcuni tecnici che parteciperanno alle operazioni finalizzate alla ricostruzione della dinamica dei fatti.
Nel pomeriggio di ieri il medico legale Giovanni Andò, ha eseguito l’autopsia, confermando che la morte è avvenuta per schiacciamento.
