Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, la pubblico ministero, Alfonsa Fiore, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna ad 1 anno e 8 mesi di reclusione a carico di Giuseppe Virone, 50 anni, di Palma di Montechiaro, imputato di omicidio colposo e lesioni colpose con l’aggravante dell’avere guidato in stato di ebbrezza. Il 20 giugno del 2013, lungo la statale 115 in territorio di Palma di Montechiaro, Giuseppe Virone, che sarebbe stato ubriaco alla guida, si è schiantato con l’automobile contro un pulmino. L’impatto ha provocato la morte di Giuseppe Amato, 54 anni, anche lui di Palma, seduto accanto a Virone. Al palmese non è stato contestato l’omicidio stradale perché la legge non ha effetto retroattivo e nel 2013 il reato di omicidio stradale non era contemplato nel codice penale.
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