“Non Siamo (Jack) Angeli”

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di Mario Gaziano
“Non Siamo Angli” è un arguto e ironico film con Robert De Niro e Sean Penn, del 1989 di Neil Jordan. .
Narra di due stralunati evasi che si trasfigurano con abiti di improbali mistificatori sacerdoti e diventano miti e simboli di una piccola comunià di confine americano/ canadese.
Ecco il punto: la trasfigurazione.
E’ nella storia americana, in particolare della cinematografia ,e non solo.
E così l’italo-americano Jack Angeli diventa il capopopolo di una improbabile rivoluzione, più macchiettistica e di colore (seppur drammatica e tragica nei suoi quattro morti).
E si trasfigura in “sciamano” con tanto di pelle di bisonte e corna vichinke. Un personaggio da favola o da circo, maschera da teatro dell’Arte o da cinema anche d’autore.
Così per il grandioso Dustin Hofmann di “Tootsie” di Sidney Pollack, con insuperabili, ineguagliabili dialoghi..
O per il coloratissimo Miss Dubtfire con un vorticoso Robin Williams.
La trasfigurazione, ovvero la ricerca di una nuova identità (rigettando la propria natìa) appartiene alla storia antropologica degli ultimissimi secoli:
E Pirandello (sempre lui, ne è epigono e antesignano nell’ età contemporanea) con il “Mattia Pascal” che cerca nuova vita e nuova identità in “Adriano Meis”.
E prima di lui Robert Luis Stevenson con “Mister Hayde e il dottor Jekil”, nel doppio tra Bene e Male.
E ancora l’apodittico “Sosia” di Dostoevskij, perseguitato e perseguitante.
Per non richiamare i “doppi” classici di Plauto e Aristofane: comici e ridanciani.
Così si propone ( più Pautino e Aristofaneo) il Jack Angeli italo- americano: trasformato e ciarlatano trasformista alla Arturo Brachetti, In una civiltà oramai di plastica, di Marvel e Supereroi in cui è possibile trovare facili e improvvisi ruoli di “protagonismo”.
Ed è singolare che proprio un italo americano ,(di lontana origine probabilmente ligure) attenti “farsescamente e folkloristicamente” alla democrazia più evoluta del mondo, l’ America che l’altro ligure Cristoforo Colombo avviò alla trasformazione para-europea.
Che ci sia un filo rosso di congiunzione tra il nuovo “indio” contemporaneo-Jack Angeli- e gli indios precolombiani? Mah!!!
Una cosa è certa: Jack Angeli diventa un improbabile, pittoresco contemporaneo “protagonista”, che sarà consegnato sicuramente alla dinamica e rutilante cronaca giornalistica gossip americana, ma certamente non alla Storia.
Così sono già pronti sceneggiatori e produttori cinematografici, per un nuovo fulminate soggetto.
Giornalisti d’assalto alla ricerca della intervista scoop superpagata. Opinionisti, antropologi, psicanalisti e psichiatri di
moda per tentare di raccontare e spiegare un  fenomeno di costume, cialtronesco e superficiale, comunque “buono” per fare audience e cassetta.
Per buona pace di storici e di studiosi seri !

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One Thought to ““Non Siamo (Jack) Angeli””

  1. Ignazio Licciardi

    Je ne suis pas Jack Angli

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