Mucci (SGB): “La giustizia dei protocolli”

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Palazzi di giustizia svuotati. Processi penali rinviati.Udienze che slittano forse di un anno. “Un’amnistia mascherata” la battezzano gli avvocati di tutta Italia che, senza soldi per  mesi, sono furibondi e riconsegnano la toga. La crisi della Giustizia si riflette implacabilmente sui professionisti del settore,gli avvocati i quali vivono con le parcelle “quando vengono pagate”. Quella degli avvocati purtroppo è una categoria nelle cui fila corre una impietosa “inflazione” basta vedere il numero degli avvocati iscritti all’albo di Agrigento.Molti giovani avvocati toccano con mano l’improvvisa precarietà,lo dimostrano i numeri delle richieste delle “famose” 600 euro al netto di ripensamenti ,da parte delo Governo. Per non parlare dei “praticanti” dei grandi studi legali,i quali  piombano  per la prima volta nel grande vortice della cassa integrazione. La grande crisi affonderà la  lama sulla pelle delle nuove generazioni,quando  lo Stato chiederà loro  di pagare le scadenze fiscali. Solo pochi di loro ottemperanno a tali scadenze,tirando fuori quel gruzzoletto messo da parte con tanti sacrifici. Gli avvocati attendono naturalmente la sospirata “grande” ripresa,forse a giugno o forse a settembre. Il futuro?  è facile immaginarlo : Tribunali “intasati” e tempi biblici per i processi, con fisiologica ripercussione sulla fonte di sostentamento vitale di una larga fascia della categoria, soprattutto quella più debole, non supportata da sussidi dignitosi, peraltro non ricevuti nei giusti tempi.  Sarebbe auspicabile un intervento a supporto alla liquidità degli avvocati, le stesse adottate per le imprese colpite dall’emergenza Coronavirus.

Nel frattempo il Governo, alle prese con la pandemia,detta le “regole”  sanitarie per tutti i cittadini italiani,dimenticando il sistema giustizia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti : centinaia di linee guida e protocolli di udienze diversificati per ogni Tribunale. Tribunale che vai giustizia che trovi. Tutto questo, purtroppo, equivale a giustizia disattesa per migliaia di cittadini. Diceva Platone: “il capolavoro dell’ingiustizia è di sembrare giusto senza esserlo”.

Aldo Mucci, segretario sindacato Sgb

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