Al processo appena iniziato in Appello a carico degli imputati giudicati in abbreviato e condannati in primo grado nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto “Sistema Montante”, una delle parti civili, l’imprenditore Pietro Di Vincenzo, ha chiesto la ricusazione della presidente della Corte d’Appello, la giudice Andreina Occhipinti, perché è lo stesso giudice che si è occupata della misura di prevenzione a carico di Di Vincenzo, a cui fu confiscato un patrimonio stimato in 280 milioni di euro. Il caso sarà affrontato il 24 luglio prossimo innanzi alla sezione civile della Corte d’Appello di Caltanissetta che si occupa delle ricusazioni. Di Vincenzo in primo grado è stato risarcito per il danno subito.
Notizie correlate
-
Incendio e danni in contrada Scavuzzo a Realmonte
Condividi Visualizzazioni 166 A Realmonte in contrada Scavuzzo, lungo la strada verso la miniera, è divampato... -
Operaio di 38 anni morto ustionato
Condividi Visualizzazioni 170 A Catania al Centro gravi ustioni è morto dopo una settimana di agonia... -
Totale riposo per Cateno De Luca
Condividi Visualizzazioni 187 Cateno De Luca è stato ricoverato in ospedale al Policlinico di Messina a...