Meloni e Musumeci, ancora un passo a due

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Incontro a Roma tra Giorgia Meloni e Nello Musumeci: ribadito il sostegno alla ricandidatura ma anche l’eventualità del ‘passo di lato’. L’intervento.

Giorgia Meloni ha appena incontrato Nello Musumeci a Roma. L’auspicata riunione tra tutte le forze politiche del centrodestra, in cui si sarebbe valutato se la ricandidatura di Musumeci fosse divisiva o meno, non è stata ancora convocata nonostante la promessa che si sarebbe svolta subito dopo i ballottaggi delle elezioni Amministrative, già al voto lo scorso 26 giugno. Pertanto la leader di Fratelli d’Italia, primo partito in Italia secondo i sondaggi con oltre il 23%, ribadisce e rilancia il sostegno all’attuale presidente della Regione, che commenta: “Ringrazio Giorgia per il sostegno alla mia ricandidatura. Le ho confermato la mia volontà di condurre in autunno il centrodestra che governa in Sicilia alla vittoria. Ho altresì riaffermato la mia disponibilità, se dovessi risultare realmente divisivo, a fare un passo di lato a favore di un candidato più aggregante e vincente dell’area di centrodestra, purché la coalizione decida senza ulteriori ritardi cosa intende fare, nel rispetto degli interessi della Sicilia e dei siciliani”. E poi aggiunge: “Non intendo prestarmi alla tattica del rinvio e del logoramento, a prescindere da quali siano le intenzioni, che finisce per avere come unico risultato quello di favorire la consegna della vittoria nell’Isola agli avversari. Sarebbe un suicidio politico del quale non voglio essere corresponsabile a fronte della consapevolezza che, viceversa, una pronta e definitiva conferma di compattezza del centrodestra porterebbe certamente alla vittoria. Su questi temi ho trovato piena comprensione e condivisione da parte del leader di Fratelli d’Italia a cui ho ribadito la mia totale stima”. Infine, anche Musumeci, come già Ignazio La Russa nei giorni scorsi, rimarca che a decidere dovranno essere i vertici nazionali dei partiti, e afferma: “Nel lasciare la parola al vertice nazionale di centrodestra, che mi auguro vicinissimo, ritengo corretto che siano per me decisivi i prossimi giorni” – conclude. Nel frattempo non è seguita alcuna conferma o smentita a quanto sostenuto da Cateno De Luca, già candidato presidente, secondo il quale Gianfranco Miccichè rivendicherebbe la candidatura alla presidenza lanciando l’ex ministro siracusana, Stefania Prestigiacomo. Prima della Prestigiacomo, De Luca ha raccontato che Miccichè gli avrebbe proposto di ritirarsi per appoggiare la candidatura di una donna forzista, che sarebbe stata Barbara Cittadini o Patrizia Monterosso.

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