La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Catania ha arrestato Giuseppe Raneri, 48 anni, presunto esponente del clan Cintorino, articolazione della cosca Cappello a Calatabiano, per lesioni personali aggravate e violenza privata aggravata dal metodo mafioso. Secondo quanto emerso dalle indagini, a fronte del mancato pagamento di una somma di denaro, Raneri avrebbe compiuto gravissimi atti di intimidazione e di violenza nei confronti del suo debitore. La prima volta, assieme a due spalleggiatori, ha minacciato l’uomo di gravissime ritorsioni, compresa la “gambizzazione” se non avesse onorato il pagamento. La seconda volta Raneri, assieme a un complice, ha prima investito con l’auto e ha poi violentemente percosso il debitore, procurandogli un trauma cranico-facciale e un altro trauma al torace e all’addome. La terza volta, con l’aiuto di due complici, l’ha aggredito con una spranga di ferro e poi lo ha inseguito fino a casa per minacciarlo.
Notizie correlate
-
Stop alle attività lavorative all’aperto in Sicilia nelle ore calde
Condividi Visualizzazioni 198 Anche in Sicilia, come avviene già in altre regione d’Italia, a tutti i... -
La Regione sblocca 2 miliardi di pagamenti alle imprese
Condividi Visualizzazioni 147 Come già pubblicato, il presidente della Regione, Renato Schifani, si è arrabbiato con... -
Quattro casi di truffe agli anziani tra Agrigento, Canicattì e Ravanusa
Condividi Visualizzazioni 163 Quattro casi di truffe agli anziani sono stati denunciati ai Carabinieri tra Agrigento,...