Gli imprenditori del settore dell’edilizia, dalle Associazioni costruttori edili di Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Palermo e Messina, e dalla Cna Costruzioni Sicilia, annunciano: “O dalla Regione ci pagano le fatture oppure attueremo lo sciopero fiscale. Se tu non paghi le fatture, perché devo pagare le tasse?”. E spiegano: “La situazione è stata più volte denunciata dagli organi di stampa: le imprese edili che svolgono lavori per conto della committenza pubblica oggi si trovano a non ricevere il regolare pagamento delle fatture, con ritardi che sono ormai consolidati nell’ordine degli 11 mesi. Stiamo subendo una vera e propria vessazione da parte della Regione, che, senza fornire alcuna giustificazione, ha ritardato in modo intollerabile il pagamento delle somme dovute per i cantieri in corso. Si tratta di opere la cui inaugurazione è divenuta spesso ‘merce’ da annuncio politico, con tanto di tagli del nastro e conferenze stampa. Noi nel frattempo ci indebitiamo con le banche, licenziamo personale, non possiamo acquistare le sempre più costose materie prima, chiudiamo le imprese, emigriamo altrove, e vi è il rischio che alcuni ricorrano, loro malgrado, ai prestiti ad usura”.
Notizie correlate
-
Avv. Raffaele Bonsignore: “Il mio assistito Saverio Romano é associato a capi di imputazione che non lo riguardano”
Condividi Visualizzazioni 147 In riferimento alle notizie di stampa diffuse in queste ore, si precisa quanto... -
Schifani rientra in anticipo da Bruxelles: convocata una riunione straordinaria a Palermo
Condividi Visualizzazioni 179 Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha deciso di interrompere in anticipo... -
Vertice in Prefettura sull’emergenza viabilità: “Ancora nessuna certezza dall’ANAS”
Condividi Visualizzazioni 232 Il Cartello Sociale di Agrigento esprime profonda insoddisfazione per l’esito del vertice tenutosi...
