L’assassino di Lorena confessa: “L’ho uccisa perchè mi ha trasmesso il coronavirus”. I tamponi lo smentiscono, sono negativi

Condividi

Più ombre che luci dietro il delitto di ieri mattina a Furci Siculo dopo che Lorena Quaranta ha perso la vita strangolata dal suo compagno.“Mi aveva trasmesso il Coronavirus e l’ho uccisa”.

Questo ha detto durante l’interrogatorio Antonio De Pace, l’uomo che ieri ha strangolato la sua compagna. Ma chi indaga le ritiene parole deliranti. E questa mattina è arrivata la conferma, dai tamponi fatti: “Sono negativi”, conferma il procuratore di Messina Maurizio de Lucia.

In apparenza, una storia felice, come testimoniano le fotografie pubblicate dalla coppia su Facebook. Un vero rompicapo per chi indaga, oggi i carabinieri della Compagnia di Taormina stanno proseguendo le audizione di amici e parenti della vittima. Al vaglio degli investigatori ci sono anche i telefonini di Antonio De Pace e Lorena Quaranta: dalla procura smentiscono che siano stati ritrovati sms che avebbero scatenato la gelosia dell’assassino.

Domani è prevista la convalida del fermo davanti al giudice delle indagini preliminari, e dunque una nuova audizione di Antonio De Pace.

Intanto, i genitori di Lorena, originari della provincia di Agrigento, sono arrivati a Messina. Dopo essere stati fermati più volte lungo il percorso, per le restrizioni dell’emergenza Coronavirus. Il sindaco di Favara, Anna Alba, ha chiesto all’arcivescovo che venga celebrato comunque un funerale, nonostante i divieti del momento imposti dalle autorità: “Anche solo con la presenza degli stretti familiari. Non potere salutare Lorena per l’ultima volta, sarebbe un secondo enorme dramma”.

News coronavirus

Notizie correlate

Leave a Comment