I giudici d’Appello della Corte dei Conti hanno condannato un dipendente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Campobello di Licata, Francesco Gioacchino La Mendola, geometra, 58 anni, per danno di immagine, allorchè arrestato, e poi condannato, per avere preteso una tangente da 3mila euro dall’impresa Omnia srl, impegnata in un appalto di nettezza urbana, sotto il ricatto che non le sarebbero state pagate delle fatture e che non avrebbe più lavorato su incarico del Comune di Campobello di Licata. In primo grado La Mendola è stato condannato a pagare il doppio della tangente, ovvero 6mila euro. Siccome però ha diviso la tangente con un collega, in Appello gli è stato applicato lo sconto fino a 3mila euro.
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