L’assessorato regionale ai Servizi primari, retto da Alberto Pierobon, ha disposto l’avvio, al momento solo come monitoraggio e sopralluogo, delle procedure di bonifica di 511 ex discariche comunali in Sicilia per le quali i Comuni non sono in grado, in mancanza di risorse finanziarie, di intervenire. Pertanto la Regione interviene sostituendosi ai Comuni, e inizierà raccogliendo informazioni su estensione, perimetrazione, tipologia del territorio, area eventualmente inquinata, presenza di biogas o percolato, e saranno forniti dei parametri per stabilire l’ordine di priorità dei siti da sottoporre alla caratterizzazione di secondo livello. Nella provincia di Agrigento sono 66 i siti da bonificare, di cui 63 sono ex discariche esauste, e 3 sono siti industriali dismessi, ovvero contrada Kaos a Porto Empedocle, contrada Scavuzzo a Realmonte, e lo stabilimento di contrada Stampaci sulla 189 a Casteltermini.
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