Semaforo verde, dunque, dal governo di Malta allo sbarco dei 65 migranti che la nave “Alan Kurdi”, della organizzazione non governativa tedesca “Sea Eye” ha recuperato in mare nelle acque libiche. Il premier maltese, Jospeh Muscat, ha annunciato che i 65 saranno tutti ricollocati in altri Paesi europei, e ha spiegato: “A seguito di trattative con la Commissione europea e con il Governo tedesco, le autorità di Malta trasferiranno i 65 migranti su una nave militare che entrerà poi in un porto dell’isola. Tutti saranno poi immediatamente trasferiti verso altri Stati europei. Nessuno rimarrà a Malta, dato che questo caso non si è verificato sotto la responsabilità delle autorità maltesi”.
Notizie correlate
-
Sottoufficiale della Marina Militare agrigentino sventa rapina con coltello
Condividi Visualizzazioni 85 Un agrigentino di 48 anni, Gerlando Navarra, sottufficiale della Marina Militare, che da... -
Canicattì, denunciato “panettiere” di hashish
Condividi Visualizzazioni 72 A Canicattì, nei pressi di piazza Quattro Novembre, i poliziotti del locale Commissariato... -
“Fame di acqua” a Bivona: furto con danneggiamento
Condividi Visualizzazioni 86 A Bivona, in contrada Santa Margherita, ignote mani hanno danneggiato una condotta idrica...