Il CGA da torto al rettore dell’Università degli Studi di Palermo – Il concorrente non può essere escluso ove il ritardo nella presentazione della domanda di partecipazione sia imputabile al malfuzionamento del sistema informatico.
Il Prof. F.B. – professore associato presso la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Palermo – ha presentato domanda di partecipazione alla procedura di selezione relativa alla copertura di un posto di Professore universitario di prima fascia.
L’Università degli Studi di Palermo ha, tuttavia, escluso il prof. F.B. in ragione di un lievissimo ritardo nella presentazione, con modalità telematiche, della domanda di partecipazione alla selezione.
Il prof. F.B., con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha impugnato il provvedimento di esclusione dalla suddetta procedura sostenendo, tra l’altro, che il lieve ritardo nella presentazione della domanda non fosse allo stesso imputabile.
In particolare, gli avv.ti Rubino e Impiduglia hanno allegato al ricorso specifica documentazione idonea a dimostrare che nel giorno di presentazione della domanda si fosse verificato un disservizio che ha riguardato “l’infrastruttura di rete” ed hanno, altresì, prodotto documentazione dalla quale emerge che – proprio nell’orario in cui tale disservizio si è verificato – l’Università degli Studi Palermo non avesse ricevuto telematicamente alcun documento e alcuna PEC.
Gli avv.ti Rubino e Impiduglia hanno, inoltre, citato specifici precedenti giurisprudenziali secondo i quali è illegittima l’esclusione da un concorso ove la non corretta presentazione della domanda di partecipazione sia imputabile al malfunzionamento del sistema informatico
Il Consigli di Giustizia Amministrativa, con un’ordinanza del 18/11/2019 (Presidente il dott. Claudio Contessa e Relatore l’avv. Antonino Caleca), accogliendo la domanda cautelare proposta dagli avv.ti Rubino e Impiduglia, ha disposto, nelle more del giudizio di merito, l’ammissione con riserva del prof. F.B. alla summenzionata selezione relativa alla copertura di n. 1 posto di Professore universitario di prima fascia.