Gli Architetti al tavolo convocato dal Capo del Genio Civile Rino La Mendola Cimino: “Sul SUE dotare gli uffici di strumenti validi e di una piattaforma provinciale per adempiere alle norme vigenti”

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“Siamo ben lieti di aver incontrato il nuovo capo del genio civile di Agrigento, l’architetto Rino La Mendola, con il quale sono note la collaborazione e la grande sinergia con il nostro Ordine professionale – commenta Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento – Ordine del quale Rino La Mendola è stato presidente per 18 anni e oggi ricopre la carica di vicepresidente del Consiglio nazionale degli architetti. Insieme a Rino La Mendola, ne siamo certi, costruiremo tanti percorsi per il rilancio socioeconomico del nostro territorio e, soprattutto, per valorizzare la figura dei liberi professionisti”.

Questi mesi sono stati importanti per il lavoro svolto dall’Ordine degli architetti, dalla Consulta regionale degli architetti e da Rino La Mendola, nella funzione di dirigente dell’ufficio del genio civile di Caltanissetta.  

“Abbiamo raggiunto un risultato storico – prosegue Alfonso Cimino – con l’approvazione dei bandi tipo da parte della Regione siciliana, siamo la prima regione d’Italia ad avere dei bandi-tipo per i servizi di architettura e ingegneria approvati da un decreto assessoriale.  Un altro storico risultato è l’approvazione dell’emendamento sulla certezza dei pagamenti ai professionisti che avevamo già sollecitato nel 2017. Oggi siamo qui, insieme al nuovo capo del genio civile di Agrigento, a parlare, tra le altre cose, degli Sportelli Unici per l’Edilizia. A tal proposito, desidero ricordare che fin dal giorno del suo insediamento, questo Consiglio ha subito sollecitato le amministrazioni comunali ad istituire i Sue, come prevede la Lr 16 del 2016, e i Suap.  In alcuni comuni le procedure sono in itinere mentre in altri, come Agrigento, il Sue è una realtà. Non a caso abbiamo partecipato a seminario formativo, nella sede del nostro Ordine, insieme con la Rete delle professioni tecniche, sulla piattaforma Urbix utilizzata dal Comune sulla quale abbiamo rilevato alcune criticità che, sono certo, supereremo grazie a un tavolo tecnico con l’ufficio tecnico comunale. Un’altra criticità che, purtroppo, siamo costretti a sottolineare, è la mancanza di una piattaforma Sue capace di interagire con quelle in dotazione degli uffici pubblici e, in tal senso, chiediamo alla Regione Sicilia di dotare gli uffici di strumenti validi e di una piattaforma provinciale per adempiere alle norme vigenti. Oggi, grazie alla sensibilità mostrata da Rino La Mendola, siamo qui a discutere come superare queste criticità, nella consapevolezza che il Sue, a pieno regime, potrebbe facilitare e velocizzare il lavoro dei liberi professionisti – conclude Alfonso Cimino – E mi piace sottolineare ancora una volta la sensibilità’ che il Capo del Genio civile ha mostrato fin dai suoi primi atti, ampliando le giornate di ricevimento per i liberi professionisti”. 

Durante la riunione, il vicepresidente vicario dell’Ordine degli architetti, Giuseppe La Greca, ha chiesto di rilanciare la circolare sulle opere minori.

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