A Palermo, al palazzo di giustizia, in Corte d’Appello, il procuratore generale Sergio Barbiera, a conclusione della requisitoria, ha proposto la conferma delle condanne già inflitte in primo grado nell’ambito dell’inchiesta antidroga a Favara cosiddetta “Fortino”. Per Emanuele Di Dio, 42 anni, sono stati proposti 7 anni e 6 mesi, poi Salvatore Stagno, 47 anni, 6 anni, Abass Bukary, 26 anni, 4 anni e 2 mesi, Massimo Crapa, 46 anni, 3 anni e 4 mesi, e Rosario Crapa, 31 anni, 3 anni e 4 mesi di reclusione.
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