Emergenza economica e fondi Ue

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Cgil, Cisl e Uil auspicano la spesa dei fondi europei per fronteggiare la crisi economica in Sicilia per la pandemia covid. La replica di Musumeci: “Finora spese tutte le risorse”.

I sindacati siciliani di Cgil, Cisl e Uil hanno appena sollecitato al governo regionale la spesa di tutte le risorse europee a disposizione per fronteggiare l’emergenza economica provocata dalla pandemia covid. I rispettivi segretari regionali Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Claudio Barone hanno congiuntamente rivendicato: “Se la situazione non era rosea già in ‘tempo di pace’, con la pandemia il quadro economico e lavorativo della Sicilia è uscito totalmente devastato. L’avvento del coronavirus ha causato un’emorragia di posti di lavoro acuendo ulteriormente i problemi già esistenti in termini occupazionali e sociali. Anche se il quadro epidemiologico rende volatile ogni tipo di valutazione, il 2021, nelle speranze e nelle intenzioni, deve essere l’inizio di una stagione di rilancio per la Sicilia come in generale per l’Italia. E’ doveroso usare tutte le risorse europee per pianificare una strategia che metta al centro occupazione, rilancio industriale e rinnovamento della pubblica amministrazione” – conclude la triplice sindacale. A stretto giro di posta replica il presidente della Regione, Nello Musumeci, che, con entusiasmo, annuncia: “E’ stato raggiunto l’obiettivo della spesa dei fondi europei”. E poi spiega: “Per il terzo anno consecutivo il governo della Regione siciliana ha raggiunto gli obiettivi di spesa fissati da Bruxelles nella gestione dei Fondi europei per il 2020. Nei quattro programmi operativi di competenza, gli uffici della Regione, infatti, hanno certificato la spesa complessiva di 745 milioni di euro. Si tratta dell’ennesima sfida vinta dal mio governo, che ha evitato la restituzione al mittente di anche solo un euro. Dall’inizio di questa legislatura, il totale delle risorse utilizzate nell’isola supera due miliardi e 950 milioni di euro tra interventi per infrastrutture, aiuti alle imprese, politiche sociali, formazione, lavoro, agricoltura, pesca e ambiente, a sostegno di decine di migliaia di imprese siciliane e di cittadini, in tutti i settori economici. Sono finanziamenti che servono ad accelerare la crescita della nostra terra e creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo sostenibile. E’ il risultato di un gioco di squadra tra il governo regionale e quella parte buona della burocrazia che condivide lo sforzo e la scommessa. Voglio ringraziare gli assessori, gli uffici regionali e l’assistenza tecnica per l’impegno e la passione. Andiamo avanti!”.

 

Angelo Ruoppolo (Teleacras)

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