La Corte d’Appello di Palermo ha ridotto le condanne inflitte in primo grado dal Tribunale di Agrigento a tre imputati arrestati il 27 maggio del 2020 dai poliziotti della Squadra Mobile dopo una consegna di oltre 50 grammi di cocaina intercettata e bloccata dagli agenti. I giudici, accogliendo le istanze dei difensori, gli avvocati Davide Casà, Domenico Trinceri e Giovanni Agnello, hanno riqualificato l’imputazione in detenzione e cessione di droga di “lieve entità”. Ad Angelo Infantino, 33 anni, di Agrigento, sono stati inflitti 2 anni e 5 mesi di reclusione, e 3 anni ciascuno ai palermitani Giampiero Capaci, 41 anni, e Giuseppe Giappone, 31 anni.
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