Disabili e scuola. Aldo Mucci (SGB) all’ARS: “Perché nonostante la Legge e 5 milioni di euro, il servizio non parte?”

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Si è tenuta all’Assemblea Regionale Siciliana, un’audizione presso la Commissione speciale di indagine e di studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi, presieduta dall’On. Carmelo Pullara, avente ad oggetto  l’assistenza igienico personale per gli alunni con disabilità. Presenti il Dott. SCAVONE Antonio, assessore regionale per la famiglia – Dott. SURANITI Stefano, direttore dell’ufficio scolastico regionale della Sicilia, Prof. ORLANDO Leoluca, presidente ANCI Sicilia – Prof. ARMAO Gaetano, Assessore regionale per l’economia-,On. LAGALLA Roberto, assessore regionale per l’istruzione e la formazione professionale Ing. SCIACCA Gaetano, dirigente generale dipartimento famiglia – Dott. CERAMI Raimondo, commissario straordinario del libero Consorzio comunale di Trapani – TRANCHIDA Giacomo, sindaco del comune di Trapani – CAPOMOLLA Vincenzo, segretario SGB. Gli On. Caronia,Di Paola, Zafarana,Schillaci.

Nel corso dell’audizione, Aldo Mucci ha ribadito che non è possibile continuare a sentire parlare,a distanza di un anno ancora di  Provvedimenti – Uniformità – Indirizzi – quando 100 bambini disabili gravi,non ricevono il sacrosanto sostegno. L’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, stabilisce che all’interno del Piano triennale dell’offerta formativa,vengono previste le attività formative per il personale ATA volte a sviluppare,le competenze sull’assistenza di base. Detto questo – ha continuato Aldo Mucci – per quanto attiene, invece, al servizio di assistenza specialistica,ai bambini disabili gravi,l’articolo 139 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 stabilisce che lo stesso rientra nella competenza dei Comuni e delle Città metropolitane e dei liberi consorzi di Comuni . in relazione, alle scuole primarie e secondarie di primo grado e alle scuole secondarie di secondo grado. Ne consegue che le risorse professionali da destinare all’assistenza specialistica di tipo igienico personale sono attribuite dagli enti locali, sulla base delle richieste  formulate dai dirigenti scolastici. Tale obbligo lo possiamo riscontrare in numerose norme regionali,  tutt’ ora vigenti che prevedono che la Regione Sicilia, collaborando con gli altri Enti coinvolti, assicuri la “fornitura dei servizi di assistenza specialistica previsti dalla legge n. 104/92  Per quanto riguarda l’attività degli assistenti igienico-personali, non dobbiamo dimenticare che questa è stata disciplinata dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 323 del 23 luglio 2020. Le successive note dell’Assessorato regionale della Famiglia, che hanno previsto la possibilità, per le scuole, di richiedere all’ente locale interventi di natura aggiuntiva, migliorativa e integrativa, attraverso la figura dell’ assistente igienico-personale.   Ciò si evince, inoltre, dallo stanziamento di 5 milioni di euro per gli alunni della scuola secondaria di secondo grado, previsto dalla legge regionale n. 9 del 15 aprile 2021. Alla luce di quanto evidenziato,non si comprende come il comune di Trapani non abbia ancora attivato detto servizio. A meno che a Trapani non è avvenuto un  Miracolo per cui i 103 bambini disabili sono improvvisamente guariti. Ha ribadito energicamente Aldo Mucci.  A breve ci sarà una ulteriore audizione che ci auguriamo risolutorio verso il vergognoso dramma che riguarda i bambini disabili gravi”.

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