Condannate in primo grado due donne di Grotte. La Corte d’Appello di Palermo ribalta il verdetto: assolte

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Erano state condannate in primo grado. Adesso, in Appello a Palermo, la sentenza è stata ribaltata: assolte per non aver commesso il fatto.

Si tratta di due giovani donne originarie di Grotte, Soraya Liotta di 29 anni e Sabrina Aquilina di 26.

Liotta e Aquilina erano state condannate in primo grado con l’accusa di lesioni aggravate ai danni di un transgender empedoclino. Insieme ad un loro amico, Gabriele Costanzo, avrebbero in un bar di San Leone prima insultato il transgender e poi lo avrebbero colpito a calci e pugni. Da li la condanna in primo grado per entrambe le donne a due mesi e venti giorni di reclusione, oltre al pagamento di una provvisionale di 1.200 euro.

Come detto la Corte d’Appello di Palermo ha ribaltato la sentenza.

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