Secondo la Questura l’uomo, che nel frattempo attende il processo, sarebbe “socialmente pericoloso” e deve dunque essere sottoposto ad una misura di prevenzione.
L’udienza del procedimento in contraddittorio, al termine del quale si dovrà decidere se applicargli o meno la sorveglianza speciale, si terrà il 16 giugno al tribunale di Palermo.