La Corte d’Appello di Palermo ha confermato l’assoluzione di tutti gli imputati, tra i quali il sindaco, assessori e tecnici comunali di Casteldaccia, coinvolti in una inchiesta che ha ipotizzato, a vario titolo, la ricorrenza dei reati di corruzione, falso materiale e ideologico, e abuso d’ufficio. Il processo è ruotato intorno ad un presunto giro di tangenti, sotto forma di assunzioni di parenti e amici, per potere lavorare con il Comune di Casteldaccia ricevendo appalti di servizi, soprattutto nell’ambito della nettezza urbana, Tra i 12 imputati assolti vi sono il sindaco Giovanni Di Giacinto, l’assessore Maria Tomasello, e il vice sindaco, Giuseppe Montesanto.
Notizie correlate
-
Conquistano il podio gli alunni del “Fermi” di Aragona e nel premio Arte e cultura siciliana “Ignazio Buttita” e nel concorso di poesia “Peppe Casà”
Condividi Visualizzazioni 105 Piccoli poeti crescono all’I.I.S. “E. Fermi” di Aragona. Quattro alunni hanno trionfato alla... -
Si ribalta trattore: morto un bracciante agricolo di 52 anni
Condividi Visualizzazioni 185 Ancora un altro, ennesimo, incidente legato all’utilizzo di un trattore agricolo. E’ accaduto... -
Cadavere a Scicli: si indaga per omicidio
Condividi Visualizzazioni 150 E’ stata eseguita l’autopsia sulla salma di Giuseppe Ottaviano, 40 anni, rinvenuto cadavere...