Canicattì, rinviati a giudizio padre e figlio per furto e rapina

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Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha rinviato a giudizio Antonio Putano, 75 anni, e il figlio Massimo, 46 anni, di Canicattì, imputati di furto e rapina aggravata, in concorso, a danno dei titolari di un’azienda agricola. Nell’agosto del 2018, i due si sarebbero recati in tale azienda agricola, in contrada “Savuco-Incaro”, e avrebbero rubato 30 tubi per l’irrigazione, caricandoli sul cassone di un autocarro. I due proprietari accorsero subito ma uno fu minacciato, e l’altro, in automobile nel tentativo di inseguire l’autocarro, fu speronato. Prima udienza il prossimo 26 gennaio.

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