Il 26 luglio del 2018, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, a conclusione del giudizio abbreviato, ha inflitto quattro condanne per lottizzazione abusiva e violazione della normativa edilizia in riferimento alla costruzione del “Borgo Scala dei Turchi”, un villaggio residenziale a Scala dei Turchi. Nel dettaglio: 8 mesi di reclusione e 14mila euro di ammenda ciascuno a Gaetano Caristia, 75 anni, presidente della società siracusana Co.Ma.Er titolare del progetto, ed a Sebastiano Comparato, 86 anni, legale rappresentante e socio maggioritario della stessa società. E poi Antonino Terrana, 63 anni, dirigente della Soprintendenza ai Beni culturali di Agrigento, e Giovanni Francesco Barraco, 60 anni, direttore dei lavori, sono stati condannati a 4 mesi di reclusione e 4mila euro di ammenda ciascuno. Ebbene, adesso la Corte d’Appello ha ridotto le condanne da 8 mesi a 4 mesi ciascuno a Gaetano Caristia e a Sebastiano Comparato. Sono stati assolti Giovanni Francesco Barraco e Antonino Terrana. Altri 8 imputati rinviati a giudizio sono tuttora sotto processo ordinario innanzi al Tribunale di Agrigento.
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