Bonus 200 euro, Aldo Mucci (SGB): “Finalmente abbiamo sollevato le sorti di un paese in declino. Niente Monte dei Pegni o di Pietà”

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In Italia la povertà assoluta è ai massimi storici. Secondo i dati Istat, si attestano sotto la soglia quasi 2 milioni di famiglie. Confrontando altri dati, è evidente che nel nostro Paese, oggi, anche chi lavora non è al riparo dal rischio povertà. Il potere d’acquisto degli italiani negli ultimi trent’anni è crollato. L’Ocse posiziona l’Italia all’ultimo posto in Europa per aumenti degli stipendi dal 1990 al 2020,con un valore negativo, -2,9. Questo vuol dire che  a parità di occupazione, lo stipendio è diminuito in valore assoluto. Uno stipendio povero, circa 28 mila euro lordo, rispetto alla Francia dove gli stipendi si attestano a 40 mila euro  e Germania 45 mila euro. Per fortuna il Governo Draghi si è inventato il bonus 200 euro, decreto Aiuti (Dl 50/2022) da “distribuire” ai lavoratori a basso reddito. Un sostegno in chiave anti inflazione. Finalmente possiamo dire “vaffanculo” alla miseria, al tasso di inflazione, che a maggio, si è attestato al 7,3 per cento, alla pressione fiscale. Con il 42,6 per cento il nostro paese si attesta sopra alla media Ue (41,6) e al sesto posto in Europa. Finalmente possiamo dire “vaffanculo” alla riforma del cuneo fiscale, la differenza che passa tra quanto un lavoratore costa all’azienda e quanti soldi arrivano effettivamente nelle tasche del dipendente. Finalmente possiamo dire “vaffanculo”alla esclusione sociale,all’emarginazione. Nel nostro Paese non c’è più bisogno di impegnare il cappotto di Pasquale,il fotografo ambulante amico di Felice Sciosciammocca,( Totò nel film Miseria e Nobiltà)  Con questo bonus, abbiamo sollevato le sorti  di un paese in declino che passava per  povero, dove chi lavora ha sempre più difficoltà ad arrivare a fine mese. Assolutamente falso. Il Dl 50/2022 ha risolto tutto. A Palermo come in altre città della Sicilia, i “Monte di Pietà” rischiano la chiusura. E’ la Vita che cambia, come scriveva Vasco Pradolini: “La vita è una cella un po’ fuori dell’ordinario, più uno è povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione”.

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