Aldo Mucci (SGB) “ Le interlocuzioni con la sottosegretaria Istruzione Paola Frassinetti”

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Continuano le interlocuzioni tra il Sindacato Generale di Base (SGB) e la sottosegretaria di Stato al Ministero dell\’istruzione e del merito On. Paola Frassinetti. Abbiamo fatto presente che la Sicilia è stata interessata nel passato da scellerati tagli del personale ATA di diritto, le conseguenze negative si possono toccare con mano tutti i giorni – afferma Aldo Mucci del direttivo nazionale SB scuola. Basta visitare una scuola qualsiasi della Regione,per rendersi conto della “drammaticità” organizzativa. Molti dirigenti scolastici chiudono un occhio,a volte tutti e due pur di non “rompere le scatole” in alto e passare per piagnucolosi. Non possiamo far fronte alle istanze ordinarie e straordinarie della scuola asserisce la Prof. Giuseppina B. dirigente scolastica di un Comune in provincia di Messina che si sfoga ma vuole rimanere anonima. Ci sono giorni in cui la mia segreteria va in “tilt”per mancanza di assistenti ( protocollo – personale- ecc) ribadisce la dott.ssa Cristina A. dirigente di un Istituto Comprensivo di Palermo che comprende quattro plessi dislocati dove ha perso le scarpe il Signore.

Ed ancora: l’Istituto opera su un’utenza scolastica diversificata in quanto abbraccia la maggior parte delle scuole dell’Infanzia, una scuola Primaria e una scuola Secondaria di Primo grado. Posso essere incazzata per sto fatto? Conclude Cristina A. Anche la Dirigente Francesca B. si sfoga nervosamente sbattendo continuamente la penna sulla scrivania. Da noi ci sono frequenti e lunghi turni pomeridiani straordinari per far fronte allo svolgimento delle attività , come le lezioni di strumento, i consigli di classe e d’Istituto ecc. Sarebbe opportuno formare squadre di collaboratori scolastici numericamente sufficienti a svolgere proficuamente i vari servizi.

Roberta F. DSGA di un Istituto Tecnico di Catania. “Non riusciamo a garantire agli studenti una reale fruizione dei percorsi tecnici in quanto manca la figura di un assistente tecnico per ogni laboratorio. Attualmente abbiamo di un solo tecnico con cadenza settimanale”. Che fine ha fatto il personale ATA utilizzato in pandemia si chiede Salvatore R. Dirigente di un Istituto in provincia di Ragusa. Quando parliamo di “Merito” mi sovvengono questi lavoratori,i quali hanno dato tanto in quel periodo maledetto. Abnegazione ed entusiasmo. Quello che purtroppo oggi manca conclude amareggiato. La lista delle criticità è lunga,ma anche il silenzio dei dirigenti scolastici i quali preferiscono rimanere “anonimi”. Abbiamo il dovere di rendere oggettivamente efficace l’azione cui sono preposti gli Istituti scolastici siciliani. Dobbiamo fornire un servizio di pari livelli qualitativi rispetto alle altre regioni italiane. Non dico d’Europa perché sarebbe una bestemmia. Per realizzare PNRR – PON ecc, abbiamo bisogno urgente di quel  personale ATA nell’organico di diritto degli Istituti Scolastici Siciliani. Questo è il quadro esposto al Sottosegretario, accompagnato da un documento analitico delle tante criticità “antiche” riemerse conclude Aldo Mucci.

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