Aldo Mucci (Sgb): “Il talk show della scuola”

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“La riapertura delle scuole, come sempre, ha innescato un grande casino. Gli attori del grande palcoscenico della scuola questa volta sono tanti. Cominciamo dalla task force regionale, la quale aveva deciso per il rientro a scuola, dal momento che la sospensione era possibile solo in zona rossa e zona arancione .

L’associazione nazionale dei presidi, si è schierata per il ritorno a scuola senza se e senza ma. L’assemblea dell’Anci organizzata dopo la decisione del governo regionale di riaprire le scuole domani in seguito alla riunione della task force. Una nota in polemica con l’assessore regionale all’Istruzione, l’Anci Sicilia aveva evidenziato “di aver denunciato la mancanza di dati certi e della mancanza di mascherine Ffp2 ormai divenute obbligatorie per legge e di servizi di tracciamento inadeguate, e di aver apertamente chiesto il rinvio dell’apertura delle scuole. Prima di tutto la tutela della salute pubblica e dell’intera comunità scolastica, urlano dai più alti scranni. Ed ancora : abbiamo rappresentato le condizioni drammatiche in cui vertono le scuole, le forti criticità soprattutto a livello organizzativo e il fatto inequivocabile che i dati pandemici sono destinati ad aumentare.

La decisione deriva dal principale obiettivo di garantire il rientro a scuola in presenza e in condizioni di adeguata sicurezza. Ed ancora : l’ASP non ci ha fornito dati precisi, circa i numeri dei contagi. Ed ancora: sulla DAD decidano i Presidi. Alla decisione dell’ANCI gli fa eco il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Suraniti, il quale ha sottolineato che la Sicilia ha comunque dati pandemici più bassi rispetto alla media nazionale. Non ci sono le condizioni giuridiche per un ulteriore rinvio ribadiscono dal Governo. Al grande palcoscenico della scuola, si è aggiunto un gruppo di genitori di cui fanno parte numerosi avvocati, giuristi, professori universitari e magistrati ha annunciato che impugnerà davanti all’autorità giudiziaria tutte le eventuali ordinanze sindacali che dovessero disporre la chiusura delle scuole dell’isola in quanto ritengono che i provvedimenti sono illegittimi visto che la legge autorizza lo stop alle lezioni solo nelle cosiddette rosse e dietro parere dell’Asp. Mentre va in onda l’ennesimo talk show sulla scuola, tutto il resto, dai cinema ai teatri, dai ristoranti alle palestre, è aperto e fruibile secondo le misure anti contagio obbligatorie previste dal Governo”

Lo dichiara Aldo Mucci del Sindacato Generale di Base.

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