Al Festival della Cinematografia Sociale   Agrigento   trionfa con \”Ad Maiora-Storie di resilienza\”

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di Dorotea Rizzo

Agrigento trionfa nella XVI edizione del Festival della Cinematografia Sociale “Tulipani di Seta Nera”, la città ha vinto con “Ad Maiora-Storie di resilienza”  aggiudicandosi il premio Miglior Digital Serie,  battendo opere anche straniere. Il progetto nasce da un’idea pensata durante il 2020 dalla giornalista agrigentina Deborah Annolino. La serie racconta di un cambiamento realizzato da uomini e donne che accettano lo stesso la loro vulnerabilità. I temi trattati sono l’inclusione sociale, la parità di genere, l’attenzione al nostro ecosistema e alla cultura. Ecco la motivazione letta dall’attore Vincent Riotta: “Per la forza descrittiva con cui viene rappresentato in chiave emozionale il tema della resilienza attraverso un uso coinvolgente, innovativo e ricercato della narrazione rivolta all’impegno etico, morale e sociale”.

l premio è stato consegnato   qualche giorno fa , domenica 7 maggio, nella Capitale nelle mani del regista Angelo Giummarra presente al gala finale dei Tulipani di Seta Nera con il cast di AD MAIORA al completo: Deborah Annolino, ideatrice, Stefano Foglia sceneggiatore e Cristina Burrometo filmmaker. Sempre nell’ambito del prestigioso festival internazionale l’opera Ad Maiora ha ricevuto il Premio “Miglior Fotografia” conferito dal direttore artistico Digital Serie Janet de Nardis. A leggere la motivazione è l’attore e scrittore Vincenzo Bocciarelli: “Attraverso un tratto personale e una visione raffinata, Ad Maiora esplora in maniera originale l’inquietudine di chi è meno fortunato, mostrandone i suoi punti di forza e una lettura del mondo in positivo. Storie di un annunciato disagio e sofferenza vengono rappresentate con colori caldi e nitidi, aiutando a comprendere il messaggio positivo e profondo che si cela dietro la narrazione”.

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