A seguito dell’incendio divampato ieri mattina a danno di un autobus Sal ad Agrigento in via Crispi, con rischi per l’incolumità delle persone a bordo, i sindacati Faisa Cisl e Filt Cgil ricordano che, con nota dello scorso 27 gennaio, hanno informato della carenza delle condizioni di sicurezza dei mezzi, segnalando un principio d’incendio avvenuto pochi giorni prima, la Prefettura di Agrigento, l’assessorato regionale alla Infrastrutture, la Polizia stradale e la Procura di Agrigento. E aggiungono: “Fortunatamente, essendo le scuole ancora chiuse, le persone a bordo ieri mattina sono state poche, ed è stato possibile evacuarle subito prima che le fiamme avvolgessero l’autobus. E’ stucchevole che tali mezzi, nonostante evidenti segni di logoramento strutturale, siano puntualmente revisionati. Ci preoccupa la riapertura delle scuole, con questi mezzi peraltro insufficienti e costretti ad imbarcare un numero di passeggeri ben oltre il consentito. Depositeremo a breve una ennesima e dettagliata denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento affinchè si accertino anche le responsabilità sui mancati o elusivi accertamenti da parte degli organi preposti”.
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