Sindacato Sgb, ennesima pugnalata contro i collaboratori scolastici ex lsu

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In data 20 maggio 2021, il Ministero dell’Istruzione ed i sindacati c.d. maggiormente rappresentativi hanno siglato un’intesa che stabilisce l’inserimento dei collaboratori scolastici – ex Lsu nelle graduatorie interne (dei rispettivi istituti di titolarità) ai fini dell’individuazione dell’eventuale perdente posto. Questo passaggio modifica, in peius, l’accordo del 3 agosto del 2020 firmato dagli stessi sindacati che già aveva escluso questi lavoratori dalle procedure di mobilità volontaria.

Dopo decenni di sfruttamento nelle scuole pubbliche al servizio delle cooperative e di altre ditte, dopo che ben 4.485 di questi lavoratori sono stati costretti al part time per quasi tutto il primo anno di lavoro come dipendenti statali, adesso è arrivato, grazie ai soliti sindacati, anche il rischio di perdere la titolarità (appena ottenuta) della sede di servizio.

SGB ha più volte sollecitato il Ministero ad incrementare le dotazioni organiche ATA (operazione essenziale per la ripresa delle lezioni in presenza ed in sicurezza) affinché ci fosse posto per tutti: collaboratori scolastici già dipendenti statali, ex LSU e precari da stabilizzare (altro che ulteriori precari “Covid”) .

È inaccettabile che gli ex LSU erano necessari quando si trovavano sotto le dipendenze delle imprese private e vengono dichiarati “in esubero” appena assunti dallo Stato!

SGB respinge ogni tentativo di far passare questi lavoratori (i quali mai avrebbero dovuto lavorare nelle scuole statali in appalto a ditte esterne) come dei privilegiati rispetto agli altri colleghi. Gli ex LSU possono anche essere inseriti nella graduatoria interna ma prima devono vedersi pienamente riconosciuti (equiparati in termini di punteggio) tutti gli anni di servizio prestato nelle scuole prima dell’internalizzazione. Non si capisce a tal proposito quanto riportato nell’intesa del 20 maggio: “ forme di riconoscimento al personale internalizzato del servizio prestato nelle istituzioni scolastiche statali prima dell’espletamento delle procedure di internalizzazione.”

Per SGB l’unica forma di riconoscimento è il 100% del punteggio per ogni anno scolastico di servizio prestato all’interno delle scuole pubbliche applicando gli stessi criteri di valutazione del personale ATA di ruolo.

In ogni caso SGB vuole rassicurare tutti i lavoratori ATA ex LSU sulle disagevoli dinamiche del comparto Istruzione come l’individuazione del “perdente posto” (che non significa assolutamente la perdita del posto di lavoro ma “soltanto” della sede di titolarità) mettendo anche a disposizione dei propri iscritti l’attività di assistenza e di consulenza nella compilazione delle domande di mobilità.Sgb

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