Nell’ambito di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati di detenzione di fuochi d’artificio e materiale esplosivo, durante un controllo in un’armeria a Licata, i poliziotti del locale Commissariato, in collaborazione con la Guardia di Finanza, hanno accertato che il titolare ha detenuto all’interno dell’esercizio della polvere da sparo in palese eccedenza rispetto a quanto autorizzato nelle prescritte autorizzazioni. Il titolare, legalmente autorizzato per un quantitativo massimo di 20 chilogrammi, ha detenuto in deposito più del doppio, per un quantitativo complessivo di 47 chili, variamente confezionato, e che è stato posto sotto sequestro penale. Poliziotti e Finanzieri hanno inoltre accertato l’irregolare tenuta del prescritto registro di carico e scarico, e la custodia di alcune armi da sparo senza la dovuta diligenza. Il titolare è stato denunciato all’Autorità giudiziaria in riferimento alle contestazioni a suo carico.
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