A Menfi, in provincia di Agrigento, un impiegato comunale di 53 anni, F G sono le iniziali del nome, è stato arrestato dai Carabinieri perché si è recato al Municipio con una pistola clandestina, carica di un proiettile, idonea al fuoco, nascosta sotto il giubbotto. Il Tribunale di Sciacca ha convalidato l’arresto dell’uomo, gli ha restituito la libertà e gli ha imposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’impiegato, difeso dall’avvocato Luigi La Placa, si è difeso sostenendo di avere trovato a terra tra i rifiuti la pistola, comunque a salve, e che sarebbe stata sua intenzione consegnarla ai Carabinieri dopo avere sbrigato alcune mansioni al Municipio.
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