Marcella Carlisi su regali e Tari

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Ancora ieri, a fronte delle alte tasse pagate da tutti noi, sentiamo l’assessore con delega all’igiene ambientale parlare di un nuovo servizio gratuito,  il diserbo, che partirà a breve.

Ricordo che dal 2018 il diserbo di strade e vie è stato eliminato dalla routine di pulizia (come lo spazzamento in buona parte della città) per la diminuzione degli operai voluta dall’amministrazione.

Non sappiamo per quanto tempo dureranno le operazioni e se comprenderanno tutta la città, sappiamo soltanto che non avranno nessun costo aggiuntivo: nuovi protagonisti civici?

Mentre aspetto di avere delucidazioni su servizi, costi e penali, nel recente question time ho chiesto di sapere cosa ne era dei 30.463 mastelli areati e dei 7.840 mastelli per pannolini e pannoloni che dovevano essere forniti nell’appalto (e quindi all’interno di costi già previsti in TARI).

Il costo che si ritrova in altri appalti per le due tipologie di mastelli è rispettivamente di 2 e 6 euro: il valore totale di questi mastelli dovrebbe superare i centomila euro. L’assessore ha detto che le imprese non hanno provveduto all’acquisto degli stessi e di stare valutando l’ipotesi di sostituire l’acquisto di questi mastelli, giudicati inutili, con altri servizi da parte delle ditte. Probabilmente, allora, dal risparmio dovuto al mancato acquisto si è ricavato il servizio aggiuntivo del diserbo “in regalo”.

L’assessore, sempre ieri, ha promesso una riduzione della TARI per le utenze domestiche per il 2020, per le quali era stata aumentata nel 2019 a fronte di una diminuzione per le utenze non domestiche, queste ultime, però, si dovrebbero accorgere dello sconto solo nel 2020. Aumenti e diminuzioni, quelli del 2019, ricordo, non possiamo vederli nelle bollette che ci sono arrivate quest’anno perchè sono state calcolate usando le tariffe del 2018. Dovremo aspettare il conguaglio per vedere risparmi o aggravi. Quando? Nella bolletta c’è scritto nel 2020. Insomma un pasticcio di numeri e di servizi.

E’ attualmente in studio la possibilità di far conferire la plastica da parte dei cittadini ad una ditta che offrirebbe un ristoro diretto a chi porta la differenziata, sempre da indicazioni ottenute in Consiglio dall’assessore.

Insomma continuano le promesse. Ormai per gli ultimi mesi prima delle nuove elezioni”.

Così la consigliere comunale del movimento 5stelle Marcella Carlisi.

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