La gioia è durata poco. Da una settimana, come del resto i dati nazionali ma con una percentuale molto più bassa, i dati sono tornati a salire. In Scilia, infatti, secondo quanto riportato dal settimanale Gimbe, i numeri sono alzati fino a toccare il 4,5% rispetto all’1,5% del dato nazionale.
Agrigento, Messina e Ragusa guidano, purtroppo, una classifica nazionale che ci vede secondi soltanto a Lecce. Subito dopo si accomoda Agrigento che fa registrare, appunto, il 4,5% di aumento rispetto alle altre città e comunque rispetto anche al numero nazionale.
“Non c’è da stare tranquilli – ha tuonato Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione -; sarebbe assurdo pensare in Sicilia di togliere le mascherine al chiuso anche se lo stato di emrgenza verrà a cessare dal prossimo 31 marzo”.
La provincia di Agrigento registra nell’ultima settimana ben 924 nuovi positivi; seguono Messina, quarta in Italia e Ragusa che si consolida al 5° posto fra le città italiane.