“La presenza di cani randagi in giro per la città-ed in luoghi aperti al pubblico-è un fenomeno presente da tempo sul quale gli interventi comunali tardano ad arrivare. Pur trattandosi di animali generalmente docili in cerca di cibo e protezione, succede talvolta che la loro presenza in branchi può suscitare -come è accaduto-smarrimento e preoccupazione specialmente in bambini ed anziani. Malgrado la legge imponga ai comuni tutela ed assistenza nei confronti dei cani randagi,sono carenti i rifugi adeguati e pertanto difficilmente praticabili le sterilizzazioni. Serve allora un piano straordinario di interventi che garantisca sicurezza ed incolumità ai cittadini e la dovuta assistenza nei confronti della popolazione canina randagia. Il sindaco di Agrigento-conclude Giorgia Iacolino, Presidente della commissione consiliare alla Salute-predisponga senza ulteriore indugio il piano straordinario di intervento, prevedendo adeguate risorse economiche ed in stretto raccordo con i Servizi Veterinari dell’Azienda sanitaria di Agrigento,pienamente disponibile a supportare l’azione comunale lungamente attesa”
Notizie correlate
-
Il direttivo SGS scrive al Presidente Mattarella : “ Guarisca presto, l’Italia ha bisogno del suo altissimo senso delle istituzioni”
Condividi Visualizzazioni 428 Dopo le dimissioni dall’ospedale, nel quale era ricoverato a seguito dell’intervento per l’impianto di un... -
Comune di Lampedusa: il Tribunale di Agrigento interviene su regolamento di confini
Condividi Visualizzazioni 559 Nel 2012, i Coniugi M.M. e B. R., Piemontesi , acquistavano un fondo... -
145 anni di storia, 30 dalla rinascita: il Teatro Pirandello celebra con visite teatralizzate serali
Condividi Visualizzazioni 519 Giovedì 24 aprile, il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento apre le sue porte...