Nella tarda serata del 19 febbraio u.s., intorno alle ore 23:30, giungeva alla Centrale Operativa della Polizia di Stato la segnalazione di un cittadino che denunciava il danneggiamento volontario della propria autovettura da parte di un soggetto, che si dava alla fuga a bordo di un’utilitaria fiat 500 di colore bianco.
Partita immediatamente una nota di segnalazione alle volanti sul territorio, pochi minuti dopo una pattuglia dell’U.P.G.e.S.P. intercettava in questo Viale Leonardo Sciascia il veicolo segnalato e procedeva al controllo del conducente L.G. classe 1980 residente a Raffadali (AG), il quale, sebbene con una versione diversa, ammetteva la condotta segnalata.
Agli Agenti non sfuggiva che il soggetto fermato mostrava sintomi tipici dello stato di alterazione psicofisica derivante da ebbrezza alcoolica; pertanto, procedevano ai prescritti accertamenti alcolemici, rilevando tassi di concentrazione ben al di sopra del consentito.
All’atto delle contestazioni di legge, l’uomo dava in escandescenza aggredendo due operatori, costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso. Tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. L’atto restrittivo veniva convalidato e applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con prescrizioni.