Nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Waterloo” a carico di Girgenti Acque, emerge tra l’altro che sarebbero state commesse delle rotture dolose alle condotte idriche per causare disagi agli utenti e indurli a transitare dal pagamento a forfait al pagamento con i contatori. Più nel dettaglio, tra aprile e giugno 2014 i collaboratori più stretti avrebbero manomesso o danneggiato la rete idrica volontariamente, camuffando il tutto come un improvviso guasto, al fine di modificare agli abitanti il contratto a forfait con quello con i contatori, che è più vantaggioso per l’azienda. Episodi del genere avrebbero interessato il quartiere di Fontanelle, dove fu interrotta illecitamente l’erogazione dell’acqua in tre condomini. E poi in un condominio del Viale della Vittoria e nelle zone Kaos e Cumbo.
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