Disastro sanità ad Agrigento, l\’assessore Volo si sveglia dal letargo e convoca una riunione urgente con le persone sbagliate. E intanto da martedi prossimo guai ad avere bisogno del reparto di Ortopedia dell\’ospedale di Agrigento: è chiuso

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E così siamo arrivati al dunque.

L\’assessora regionale alla Sanità, Giovanna Volo, con un ritardo valevole una dimissione immediata dall\’incarico e ad un solo giorno dalla chiusura del reparto di Ortopedia dell\’ospedale di Agrigento, chiama a raccolta la deputazione agrigentina (oltre ai vertici dell\’Asp) e chiede adesso di fare qualche chiarezza su quanto accade nella fetta sanitaria agrigentina.

Intanto chiediamo alla Volo per quale motivo ha convocato la deputazione agrigentina? Perchè la politica nelle questioni sanitarie? Perchè la politica deve sostituirsi al medico che deve curare il paziente ammalato? Perchè la politica deve ficcare i propri tantacoli pure nell\’aria che respiriamo?

Tra l\’altro l\’assessora Volo sa meglio di noi che in questo momento (e da almeno tre mesi) è in atto una faida per la spartizione delle poltrone di Asp e ospedali; la deputazione agrigentina pronta a sollevare barriere altissime pur di accaparrarsi il Direttore Generale o il primario di turno. E, quindi, come detto, è scontro fra di loro, fra chi, in realtà, ha affossato la sanità in Sicilia e a tutto pensa tranne al fatto che se martedi prossimo gli onorevoli Gallo, La Rocca, Di Mauro, Pace, Catanzaro, Cambiano con l\’intrusione a gamba tesa di Totò Cuffaro e compagnia cantando si procurano una frattura (si toccattevi pure, please…) dovranno andare o a Canicattì o a Licata perchè ad Agrigento il reparto di ortopedia è chiuso per \”motivi forzati\”, dettati dall\’assenza di medici.

Alcuni di questi deputati, capofila Margherita La Rocca Ruvolo, invece di pensare ai problemi gravissimi del nosocomio agrigentino, hanno pensato bene di potenziare dei veri e propri poliambulatori per curare al posto del malato il proprio bacino elettorale. Ferro e fuoco per il piccolo e vetusto ospedale di Ribera e strafottenza massima se già una decina di medici ospedalieri hanno detto ciao al San Giovanni di Dio; tra questi un intero reparto, quello di Ortopedia, dove la spinta di Palmisciano ha trascinato in altri lidi ben tre colleghi che di fatto hanno calato la saracinesca ad un intero reparto.

Attenzione; l\’esodo non finisce quì e tanti altri primari e medici sono pronti a scappare via da Agrigento.

E la Volo, intempestiva, inadeguata, inesperta e fuori mestiere cosa fa? Convoca la politica per curare i pazienti. Ma si può? Non bastano le guerre per i posti di potere? Non basta il fatto che la faida in atto ha dovuto spostare fino all\’anno nuovo le nomine apicali proprio perchè i nostri deputati, ogni giorno, fanno a \”siggiati\” per curare il proprio orticello?

Assessora Volo, che apporto straordinario può dare la nostra deputazione in un momento di crisi come questo? Come frenerà l\’esodo massiccio di medici e primari? Chi dovrà ingessare la gamba di un fratturato, Di Mauro, Gallo o la Margherita La Rocca?

Invece di riformare totalmente il sistema sanitario siciliano che ha causato danni irreparabili, dovete ancora farci assistere a questi balletti pietosi come la convocazione di quella classe politica che, di fatto ha distrutto la sanità siciliana?

E\’ possibile che per curare il malato si dovrà chiamare per forza chi lo ha ferito?

 

 

 

 

 

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2 Thoughts to “Disastro sanità ad Agrigento, l\’assessore Volo si sveglia dal letargo e convoca una riunione urgente con le persone sbagliate. E intanto da martedi prossimo guai ad avere bisogno del reparto di Ortopedia dell\’ospedale di Agrigento: è chiuso”

  1. Dilettanti allo sbaraglio, purtroppo li abbiamo eletti noi.
    Un aspetto negativo della democrazia

  2. Mi chiedo : a cosa servono questi deputati agrigentini?
    A farsi gli affaracci loro

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