“Si partirà da Villaseta e Monserrato e si passerà poi a Fontanelle e San Leone, mentre un’unità di personale sarà in servizio nel centro storico per le situazioni ‘spot’ e il personale comunale si occuperà di ville e giardini. Contiamo entro metà giugno di normalizzare la situazione attuale”.
Lo abbiamo scritto più volte e lo ribadiamo:
“L’amministrazione comunale ancora una volta continua a mostrare una scarsa propensione alla organizzazione mostrandosi scarsa, inconcludente, inappropriata, inadatta, impreparata, imbarazzante, arrogante…….
Non ha mai affrontato le necessità degli agrigentini, preferendo continuare a rincorrere le responsabilità di altri ai quali come sempre si chiedono soldi e aiuti.
Oggi bisogna pensare già al nuovo, eppure purtroppo la città soffre maledettamente e nessuno fa nulla, tranne continuare a parlare, parlare, parlare e pubblicizzare attività della macchina amministrativa mai realmente funzionale ai bisogni della città e sempre funzionale a se stessa.
Risultato reale? città sporca, nessun risparmio in bolletta.
Quando si insedierà la “nuova” giunta spero capitanata dal dott. Miccichè, andremo a ridiscutere il Capitolato d’oneri della raccolta differenziata e delle pulizie della città, Agrigento merita di tornare una città “normale” Amministrata e non abbandonata”.
Lo dichiara Giuseppe Di Rosa, coordinatore del comitato Manilibere.