Locali pubblici, mancato rispetto delle prescrizioni anti-covid e chiusure. Ad Agrigento nel centro storico è stato chiuso per 5 giorni dalla Guardia di Finanza un negozio di generi alimentari al cui esterno sono stati sorpresi numerosi giovani assembrati intenti a consumare cibo e bevante. E poi al Villaggio Mosè è stato allo stesso modo chiuso un bar dalle Fiamme gialle perché sorpreso a servire consumazioni oltre l’orario consentito e perché all’interno sono state rilevate più persone a fronte del massimo di due. E poi a Cattolica Eraclea la Polizia municipale ha chiuso, sempre per 5 giorni, un ristorante nel centro storico dove è stata organizzata una festa di laurea senza il distanziamento dei tavoli e non osservando altre prescrizioni anti-covid. E poi ancora, in occasione di un altro controllo, sono stati chiusi dalla Guardia di Finanza per 5 giorni un tabacchino a Fontanelle e un altro bar al Villaggio Mosè. Nel frattempo, dopo i licei Empedocle e Politi, il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, d’intesa con l’Azienda sanitaria, ha disposto la chiusura dell’Istituto scolastico Garibaldi relativamente alle classi superiori di secondo grado, dove un docente è risultato positivo. Funzionano regolarmente invece la scuola dell’infanzia e la primaria.
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