“Collegato”, ancora scontro tra Miccichè e Armao (video)

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Botta e risposta su facebook tra Miccichè e Armao sulla responsabilità dei collegati alla finanziaria e i gravi ritardi nell’approvazione. E il presidente dell’Ars invoca il bilancio.

L’oggetto della contesa sono le condizioni finanziarie della Regione. L’Assemblea Regionale ha appena approvato l’ultimo collegato, della stagione dei collegati, alla Finanziaria: pochi articoli, senza impegni di spesa, perché la spesa è stata provvisoriamente bloccata. L’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, ha scritto su facebook che “il moltiplicarsi dei collegati è stato il risultato di alchimie assembleari”. Assembleari? E il presidente dell’Assemblea Regionale, Gianfranco Miccichè, ha usato lo stesso strumento, facebook, e ha subito replicato all’assessore Armao così: “Egregio assessore Gaetano Armao, mi chiedo quando porrà fine a questo bluff sui collegati”. Ennesimo botta e risposta tra i palazzi d’Orleans del governo e Normanni della Regione. In verità è stato il presidente della Regione, Nello Musumeci, ad escogitare il collegato alla finanziaria per approvare nel gennaio scorso la finanziaria, evitando l’esercizio provvisorio e trasferendo nel collegato, da approvare successivamente, tutto ciò che a gennaio non è stato compreso nella finanziaria.

E Musumeci si è pentito di tale scelta, tanto che poche settimane addietro ha testualmente dichiarato: “Mai più i collegati”. E infatti, Gianfranco Miccichè, in replica a Gaetano Armao, scrive su facebook: “Come già comunicato in Aula nella seduta del 24 settembre scorso, ribadisco che i cosiddetti ‘collegati’ non sono affatto frutto di alchimie assembleari, come lei continua a ripetere, ma sono stati pensati e voluti dal Governo stesso, una precisa richiesta dell’Esecutivo per consentire una rapida approvazione dei documenti finanziari principali ed evitare il ricorso all’esercizio provvisorio.

Non è certo colpa del Parlamento se per approvare la finanziaria sono passati oltre 8 mesi. Si assuma la responsabilità delle scelte compiute e la smetta con questa farsa, un gioco a scaricabarile che di fronte ai siciliani certamente non la deresponsabilizza”. Ancora in verità, l’assessore Armao ha scritto su facebook che “il moltiplicarsi dei collegati alla finanziaria è stato il risultato di alchimie assembleari”, precisando che il governo ha progettato un solo collegato, e che poi in Assemblea i collegati si sono moltiplicati. Infatti, Armao ha aggiunto al suo post: “Il governo Musumeci aveva proposto, nel rispetto della legge, un solo collegato, e poi le alchimie assembleari ne hanno imposto una frammentazione in ben cinque testi: una forzatura che ha imbrigliato l’Ars per lungo tempo.

Ma per fortuna, adesso, con gli ultimi emendamenti è stato approvato il testo finale”. Stop e bando alle ostilità? No, affatto. Gianfranco Miccichè rincara la dose e rimprovera Armao perché in Assemblea sono latitanti tutti i documenti contabili attesi dal Governo. E scrive: “E’ la prima volta nella storia di questa Assemblea che ad ottobre inoltrato gli strumenti finanziari sono solo sulle pagine dei giornali. Infatti il rendiconto 2018 non è stato parificato dalla Corte dei Conti, non sono stati presentati l’assestamento di bilancio, il consolidato 2018, la nota di aggiornamento al Documento economia e finanza regionale, e l’elaborazione del bilancio di previsione 2020-2022, che ovviamente non potrà essere esitato entro il 31 dicembre, dati gli incredibili ritardi di tutti gli altri strumenti finanziari”.

Angelo Ruoppolo (Teleacras)

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