Ad Agrigento, nei locali dell’Ufficio di Presidenza, il professor Giovanni Civiltà, Presidente del consiglio comunale di Agrigento, ha incontrato il Giornalista e direttore della Strada degli scrittori, Felice Cavallaro. L’incontro, a cui hanno partecipato l’ex Sindaco di Racalmuto Calogero Sardo ed il Vicepresidente Gaetano Pendolino, è stato l’occasione per discutere delle iniziative che la Strada degli scrittori intende avviare in un futuro prossimo e dei progetti che si vogliono promuovere per iniziative culturali rientranti nel rilancio del territorio della provincia di Agrigento. Lo stesso Giovanni Civiltà afferma: “Sono convinto che la strada tracciata dal direttore Felice Cavallaro sia la via giusta per una provincia, sempre più periferia, che ha voglia di riscattarsi da un passato recente dominato da miseria culturale e pressappochismo, partendo dalla valorizzazione della memoria dei suoi figli migliori. critica. In tale ambito purtroppo la scrittura e la lettura come strumenti di crescita non sono più usuali. Il lavoro della Strada degli scrittori, che riprenderà la sua attività al Teatro Pirandello con un Master sulla scrittura con la direzione scientifica della Treccani, coinvolgendo 80 giovani, va da tutte le Istituzioni che agiscono sul territorio sostenuto e valorizzato. Questa Presidenza starà accanto a chi della cultura farà l’arma migliore per poter sconfiggere il male oscuro della rassegnazione” – conclude Giovanni Civiltà.
Notizie correlate
-
L’Udc nomina il responsabile in Sicilia delle politiche economiche
Condividi Visualizzazioni 109 Il coordinatore politico dell’Udc in Sicilia, Decio Terrana, ha nominato responsabile regionale per... -
Marsala. La versione teatrale del mitico film “La Banda degli Onesti” in scena nella “XVII Rassegna Lo Stagnone scene di uno spettacolo”
Condividi Visualizzazioni 134 Domenica 23 marzo alle ore 18 il teatro Impero accoglierà lo spettacolo con... -
Aldo Mucci SGS: “Realmonte, costruire “bellezza” e rigoglioso sviluppo”
Condividi Visualizzazioni 131 Di sindaci sfiduciati ne sono piene le pagine della politica del nostro Paese...